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Viaggi nello spazio


jake toruk
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Buon giorno a tutti! 😊

 

In questi ultimi giorni ho visto che sul forum si sino sviluppate nuove discussioni riguardanti future scoperte astronomiche, possibili viaggi interstellari e nuove tecnologie che ne permetteranno la messa in opera.

Poi, vedendo un servizio al telegiornale riguardante una recente missione di astronauti presso la stazione spaziale internazionale, mi è venuto in mente che si sarebbe potuto parlare ed approfondire l'argomento riguardante gli attuali mezzi di trasporto utilizzati per raggiungere tale stazione e i prossimi mezzi che li sostituiranno in un futuro non molto lontano.

 

Cominceremo a parlare innanzitutto dello Space Shuttle.

Questa navicella fu progettata dalla Nasa a partire dal 5 Gennaio 1972 con lo scopo di fornire un veicolo "orbiter" capace di trasportare persone, rifornimenti e pezzi di ricambio verso la stazione spaziale internazionale, la cui costruzione fu iniziata a partire dal Novembre del 1998, con la messa in orbita del primo modulo (Zarja) da parte di un razzo Proton, a cui si aggiunse dopo 2 settimane il secondo modulo (Unity) trasportato appunto da uno degli Space Shuttle.

In precedenza le navette vennero usate anche per la messa in orbita di satelliti, e anche per diversi interventi di manutenzione del famoso telescopio Hubble.

Dopo un primo volo di test con la navetta prototipo "Enterprise" nel Settembre del 1976, che permise di verificare la bontà del progetto, venne iniziata la costruzione della nuova flotta di 5 navi che diede alla luce il primo famoso Shuttle Columbia il 25 Marzo del 1979, che venne lanciato per la prima volta il 12 Aprile del 1981 con un equipaggio di 2 uomini.

Successivamente, in ordine cronologico, seguirono le altre 4 navi:

Il Challenger venne consegnato nel Luglio del 1982; il Discovery nel Novembre del 1983; e l'Atlantis nell'Aprile del 1985.

Inizialmente la flotta era composta da solo 4 navicelle, ma in seguito ad un tragico incidente avvenuto nelle fasi di lancio del Challenger nel Gennaio del 1986, che andò completamente distrutto e dove perse la vita l'intero equipaggio, si decise di costruire la quinta navicella, utilizzando le parti di ricambio delle altre navi. Questa si chiamò Endeavour e venne consegnata nel Maggio del 1991.

 

http://img513.imageshack.us/img513/4425/lancioshuttle.jpg

Dopo una serie di missioni andate a buon fine, purtroppo si verificò un secondo tragico incidente, questa volta allo Shuttle Columbia, durante il rientro dalla missione STS-107 compiuta con successo presso la stazione spaziale internazionale.

Il giorno 1 Febbraio del 2003, durante il rientro nell'atmosfera terrestre, il Columbia si disintegrò letteralmente a causa di una rottura strutturale dovuta all'incrinazione di una piastrella isolante che venne colpita da un detrito di schiuma isolante rilasciato da uno dei booster durante la fase di lancio.

Tale impatto venne scoperto dai filmati del lancio, ma venne considerato non importante ed ininfluente sulla sicurezza della struttura della navetta.

Così, durante il rientro, a causa dell'elevata temperatura (max. 1650C°) determinata dalla collisione della navicella con le molecole dell'aria ad una velocità pari a Mach 24,5 (24,5 volte la velocità del suono), lo Shuttle cominciò a perdere detriti a partire proprio da quella piastrella incrinata, portando prima ad una segnalazione di allarme da 4 sensori posti nell'ala, e poi al raggiungimento di temperature elevatissime nel vano in cui è riposto il carrello di atterraggio.

 

http://img851.imageshack.us/img851/4466/surriscaldamentoshuttle.jpg

Tale danno non permise alla struttura di resistere alle sollecitazioni, e così, dopo la perdita dei contatti radio, i cieli del Texas furono illuminati da una pioggia di detriti che malinconicamente annunciarono l'avvenimento di questa nuova tragedia, dove perse la vita l'intero equipaggio di 7 persone.

Quest'ultima tragedia rimane ancora ben presente nei nostri ricordi proprio perchè è avvenuta 7 anni fa, e lascia capire come tali navicelle siano fragili ed allo stesso tempo vicine alla fine della messa in servizio, che ormai è imminente.

Il programma Space Shuttle originale prevedeva l'utilizzo di questo veicolo spaziale per un centinaio di missioni che si sarebbero svolte in tutta sicurezza riutilizzando parzialmente la struttura delle navi e sostituendo di volta in volta le parti ausiliarie.

Attualmente le missioni archiviate nel registro della Nasa arrivano alla STS-132.

Inizialmente, in seguito ad una nuova strategia di esplorazione della Nasa varata il 14 Gennaio 2004 (in seguito all'incidente del Columbia), si decretò che gli Shuttle avrebbero potuto compiere missioni verso la stazione spaziale fino al 2010. Poi la flotta sarebbe stata ritirata e "messa in pensione".

In futuro sarebbe seguito un nuovo programma della Nasa, denominato Constellation, che prevederà l'uso di una navetta Orion, molto simile ad un comune razzo delle vecchie missioni Apollo, ma decisamente più grande dello Shuttle in configurazione di lancio, dove i razzi propulsori sono posti completamente al di sotto della navicella stessa, scongiurando ogni possibile distacco di detriti dagli stessi che potrebbero colpirne la struttura durante il lancio.

Questa navetta però sarà pronta solo a partire dal 2015, e fino a quella data la Nasa non avrebbe più potuto inviare nessun equipaggio in orbita, se non utilizzando le navette Sojuz di proprietà della Russia.

Così, nell'Ottobre del 2008, la Nasa presentò un nuovo programma di estensione dell'utilizzo degli attuali Space Shuttle, mediante una manutenzione periodica approfondita (fissata ogni 5 anni o 8 missioni compiute) che ne permetterà l'utilizzo fino al subentro della navetta Orion.

(Dalle fonti non risulta specificato se tale programma è stato approvato oppure no, quindi bisognerà attendere gli sviluppi da parte della Nasa).

Questo futuro mezzo di trasporto (l'Orion) sarà dedicato in primo luogo al trasporto di equipaggi verso la stazione spaziale internazionale; successivamente sarà impiegato per una nuova missione di esplorazione della Luna, ed infine si tenterà di dare alla luce ad una nuova missione verso il pianeta Marte.

 

http://img687.imageshack.us/img687/8158/orioni.jpg

Questo sarà il futuro imminente delle prossime missioni di esplorazione spaziale.

Sarà soltanto l'inizio ed il trampolino di lancio per la progettazione delle tanto menzionate navi interstellari, che in un futuro per noi molto lontano varcheranno i confini del nostro sistema solare alla ricerca di nuovi pianeti (e magari forme di vita) in nuovi angoli dell'universo, supportate dall'attenta osservazione dei nostri astronomi che attraverso le nuove tecnologie di osservazione in arrivo a breve, permetteranno di stabilire una meta precisa per questo nuovo viaggio verso l'infinito.

 

Personalmente mi permetto di aggiungere che il giorno in cui gli Shuttle verranno messi in pensione, avrò nostalgia nel non vedere più quelle fasi emozionanti di decollo e atterraggio che tanto caratterizzano questo velivolo, e che permettono il rientro dallo spazio con un'elegante planata ed atterraggio molto simile a quello di un'aereo. 😊

 

http://img59.imageshack.us/img59/8489/atterraggioshuttle.jpg

 

Edited by Jake Toruk

Fonte: Wikipedia

 

____________________________________________________________________________________________________________________________

 

Lo spoiler che segue contiene del materiale che potrebbe emozionare qualcuno, perchè rende omaggio alle tragedie dei due Space Shuttle.

Ho perciò deciso di nasconderlo, e sarà solo vostra facoltà visionarlo.

 

 

 

In conclusione dell'articolo, mi è sembrato doveroso spendere due righe in commemorazione degli equipaggi che sono tragicamente scomparsi nelle 2 missioni degli Space Shuttle:

 

 

Missione STS-51-L dello Space Shuttle Challenger. Disastro avvenuto il 28 Gennaio 1986

http://img221.imageshack.us/img221/460/disastrochallenger.jpg

Questo è l'equipaggio del Challenger:

http://img155.imageshack.us/img155/1628/equipaggiochallenger.jpg

Prima fila, da sinistra a destra:

Il pilota Michael John Smith (primo volo); il comandante Dick Scobee; lo specialista di missione 3 Ronald McNair.

Seconda fila, da sinistra a destra:

Lo specialista di missione 2 Ellison Onizuka; lo specialista del carico 2 Christina McAuliffe; lo specialista del carico 1 Gregory Jarvis; lo specialista di missione 1 Judith Resnik.

 

 

Missione STS-107 dello Space Shuttle Columbia. Disastro avvenuto il giorno 1 Febbraio del 2003.

http://img441.imageshack.us/img441/7053/disastrocolumbia.jpg

Questo è l'equipaggio del Columbia:

http://img593.imageshack.us/img593/2769/equipaggiocolumbia.jpg

Prima fila, da sinistra a destra:

Il comandante Rick D. Husband; lo specialista di missione 2 Kalpana Chawla; il pilota William C. McCool.

Seconda fila, da sinistra a destra:

Lo specialista di missione 1 David M. Brown; lo specialista di missione 4 Laurel Blair Salton Clark; il responsabile della missione scientifica Michael P. Anderson; lo specialista della missione scientifica Ilan Ramon.

 

 

Modificato da jake toruk
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Ottimo articolo Jake, l'ho letto tutto d'un fiato!

Anche a me ha sempre affascinato lo shuttle, ci mancherà ma se vogliamo fare dei progressi tangibili in campo aerospaziale dobbiamo per forza inventarci qualcosa di nuovo...

 

Lo vedremo sicuramente esposto in qualche museo e magari si potrà anche osservare dall'interno, sarebbe magnifico...

 

Mi è piaciuto il tuo articolo :)

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Ottimo articolo Jake, l'ho letto tutto d'un fiato!

Anche a me ha sempre affascinato lo shuttle, ci mancherà ma se vogliamo fare dei progressi tangibili in campo aerospaziale dobbiamo per forza inventarci qualcosa di nuovo...

 

Lo vedremo sicuramente esposto in qualche museo e magari si potrà anche osservare dall'interno, sarebbe magnifico...

 

Mi è piaciuto il tuo articolo :)

Grazie mille fratello! 😊

 

In effetti era già stata proposta l'ipotesi dell'esposizione di un'esemplare al National Air and Space Museum di Washington, e la vendita degli altri 2 velivoli a siti o enti non ancora specificati.

E come si intende da questo articolo (risalente al 2008), teoricamente sarebbero dovuti andare in pensione proprio nel 2010, e quindi essere destinati a quell'uso.

Da quello che c'è scritto in Wikipedia, il programma di manutenzione ed estensione all'uso fino al subentro delle navicelle Orion, sarebbe soltanto una proposta, e non è specificato se tale progetto è stato approvato oppure no.

In ogni caso, a parziale accoglimento di quella proposta, ho trovato delle conferme proprio nel sito stesso della Nasa, dove sono in programma ed in corso di realizzazione altre 2 missioni Space Shuttle:

La STS-133 (in questo link potete seguire le news sull'avanzamento dei preparativi) il cui lancio è previsto per il 3 Febbraio 2011 (salvo imprevisti);

La STS-134, il cui inizio non avverrà prima dell' 1 Aprile 2011.

Da questo documento pdf, ci sono i report ufficiali delle missioni rimanenti approvate.

 

Fino a quando non verrà dato l'annuncio ufficiale del ritiro di questi mezzi, aspettiamo a dire che andranno in pensione......

Per il momento hanno realizzato una medaglia commemorativa per i 30 anni di servizio da presentare in occasione del ritiro.

Vedremo.......😊

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Bell'articolo, bravo! :D

Aggiungo solo che per alcune componenti particolari dello Shuttle o di installazioni orbitali viene usata una lega alluminio-scandio (un metallo molto raro e costoso), che conferisce alla struttura la leggerezza dell'alluminio e la durezza dell'acciaio.

Perché non ci parli un po' della Stazione Spaziale Internazionale? :)

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Bell'articolo, bravo! :D

 

Perché non ci parli un po' della Stazione Spaziale Internazionale? :)

Grazie! 😊

Vuoi qualcosa sulla Stazione Spaziale Internazionale? Sarebbe una bella idea!

Vedrò se riuscirò a combinare qualcosa nei prossimi giorni.......sai, fra pochi giorni è Natale, e poi vado via.........

Quando mi organizzo vedrò cosa posso fare! 😃

 

 

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grazie mille jake, ci hai offerto molte notizie interessanti! :)

poveretti quelli che hanno vissuto i disastri dei 2 shuttle... sono due chiari esempi che l'uomo per quanto è all'avanguardia tecnologicamente, fa ancora fatica a progettare un volo sicuro al 100% :(

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Buon giorno,

bell'articolo. Bravo.

grazie mille jake, ci hai offerto molte notizie interessanti! :)

poveretti quelli che hanno vissuto i disastri dei 2 shuttle... sono due chiari esempi che l'uomo per quanto è all'avanguardia tecnologicamente, fa ancora fatica a progettare un volo sicuro al 100% :(

Bel lavoro Jake..ho trovato senz'altro azzeccata anche la nota finale sui due equipaggi degli Space Shuttle Challenger e Columbia ;-)

Grazie a tutti! 😊

Mentre scrivevo l'articolo e accennavo i 2 incidenti, mi sono reso conto che non potevo fare a meno di menzionare i nomi di tutti coloro che sono tristemente scomparsi in quelle sciagure.

I loro nomi saranno sempre ricordati perchè fanno parte della storia della Nasa, e perchè hanno contribuito con il loro impegno a dare informazioni in più per le ricerche scientifiche e per la scoperta di quello che accade nello spazio.

Per queste cose l'umanità gliene sarà sempre grata, e giustamente renderà sempre onore alla loro memoria.

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  • 4 mesi dopo...

Buona giornata a tutti! 😊

 

Qualcuno avrà sentito parlare qualche giorno fa nei telegiornali della notizia riguardante l'ultimo lancio di una missione dello Space Shuttle.

L'equipaggio, a bordo della navicella Endeavour, sarà composto dai seguenti membri:

Il commandante Mark Kelly; il pilota Gregory H. Johnson; gli specialisti di missione Michael Fincke, Greg Chamitoff, Andrew Feustel e l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea Roberto Vittori (italiano di Viterbo).

La missione, della durata di 14 giorni, avrà come obiettivo il trasporto sulla Stazione Spaziale Internazionale di uno spettrometro magnetico di tipo Alpha (AMS) ed alcune parti di ricambio che includono 2 antenne di comunicazione in banda "S"; porteranno inoltre un serbatoio contenente gas ad alta pressione, ed infine delle parti di ricambio per il braccio robotizzato "Dextre", costruito dall'Agenzia Spaziale Canadese. (Link per informazioni e immagini di Dextre)

Questa missione, denominata STS-134, prevedeva il lancio della navicella nel giorno 29 Aprile 2011.

 

A causa di alcuni problemi tecnici però non è stato possibile eseguire il lancio.

Dopo un primo rinvio che sarebbe stato di circa una settimana, i tecnici hanno deciso di rinviare la data di lancio di qualche settimana per permettere di risolvere l'inconveniente in modo sicuro e definitivo.

Le prossime date di lancio possibili (guasto permettendo) potrebbero essere il 16 Maggio o il 26 Maggio.

 

Il guasto riscontrato sembrerebbe stato individuato nel sistema di riscaldamento di una delle tre unità di alimentazione ausiliaria che forniscono energia al sistema idraulico di guida dello Space Shuttle, che permettono il movimento dei timoni di direzione.

Sulle linee idrauliche di ognuno dei tre sistemi di alimentazione, sono presenti due circuiti di riscaldamento che impediscono al liquido del circuito idraulico di congelarsi mentre lo Space Shuttle esce dall'atmosfera terrestre raggiungendo temperature molto basse.

Sembrerebbe essersi guastato un commutatore (ed il suo relativo cablaggio elettrico) che comanda uno di questi riscaldatori.

I tecnici sono al lavoro per sostituire la scatola di comando e tutto il suo cablaggio elettrico; dopodichè lo dovranno collaudare e verificare che tutto funzioni correttamente.

 

http://img849.imageshack.us/img849/4032/tecniconasaendeavour.jpg

Un tecnico al lavoro nel vano di poppa dell'Endeavour.

Nell'attesa di sapere quando assisteremo all'ultimo lancio dello Space Shuttle, sul sito della Nasa è comparsa una nuova possibile missione che potrà essere approvata per il lancio.

Si tratterebbe della missione STS-135, che avrà come data presunta di lancio il 28 Giugno 2011 con la navicella Atlantis.

Lo scopo della missione sarebbe di trasportare sulla ISS il modulo logistico multiuso Raffaello, rifornimenti e parti di ricambio.

Durante il periodo in cui saranno in orbita gli astronauti dovranno studiare la possibilità di implementare nella Stazione Spaziale Internazionale un sistema di rifornimento robotizzato per i veicoli spaziali esistenti. Inoltre dovranno sostituire una pompa per del liquido (probabilmente ammoniaca), il cui pezzo guasto sarà restituito alla Nasa per essere analizzato e scoprire le cause del danneggiamento per implementare delle migliorie di affidabilità nelle future parti di ricambio.

 

Lo Space Shuttle è ormai prossimo alla data di pensionamento. La Nasa però, in attesa di trovare dei mezzi di trasporto alternativi, continua a pianificare nuove missioni da eseguire con queste navette storiche, ma che con una buona manutenzione sono ancora in grado di rispondere nel migliore dei modi alle continue esigenze di trasporto verso la Stazione Spaziale Internazionale.

Attendiamo quindi di vedere i prossimi sviluppi! 😊

 

 

Fonte: Nasa

 

Link alla pagina della missione STS-134

 

Link agli aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei preparativi per la missione STS-134

 

Link alla pagina della missione STS-135

 

_____________________________________________________________________________________________________

 

Aggiornamento del 16 Maggio 2011

 

Come previsto, dopo la riparazione del guasto, il giorno 16 Maggio la Nasa ha eseguito correttamente il lancio della navicella Endeavour per la sua missione STS-134.

Ho avuto modo di seguire il lancio attraverso la Nasa TV (nel sito internet della Nasa), dove alla mattina hanno proposto anche le immagini dell'equipaggio che saliva a bordo.

 

Vi propongo quì sotto il video che ha seguito la fase principale del lancio, che è avvenuto alle 15:00 (ora italiana).

 

Se volete seguire il video completo (durata 14 minuti), che parte dai controlli pre lancio e arriva fino al distacco dell'ultimo serbatoio, quando lo Shuttle è in orbita, cliccate su

 

(P.S. Consiglio, per chi dispone di una buona connessione ADSL, di selezionare la visualizzazione 720p o 1080p a pieno schermo, dopo aver cliccato sull'icona di Youtube.)

 

Inoltre, per seguire in diretta gli eventi della missione, vi consiglio di visitare la pagina del sito della Nasa, nella sezione Nasa TV (cliccare quì per il link).

Avrete la possibilità di vedere le immagini che giungono dalla navetta e dalla stazione spaziale internazionale in tempo reale! 😊

Modificato da jake toruk
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