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Naturismo: quanto ne sapete?


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"Il naturismo è un modo di vivere in armonia con la Natura, caratterizzato dalla pratica della nudità in comune, con lo scopo di favorire il rispetto di se stessi, degli altri e dell'ambiente". (definizione dell'International Naturist Federation)

 

Inutile dire che tra naturismo e semplice nudismo vi è differenza e ho aperto questa discussione proprio perché la filosofia di vita di queste persone mi affascina e vorrei condividerla con voi... ma cominciamo con l'articolo!

Dovete sapere che il nudismo è una pratica antichissima che risale alle civiltà dei Giapponesi, dei Greci, dei Romani e degli Hawaiani; può sembrare strano, ma nel Cristianesimo degli esordi il nudismo era accettato se non addirittura imposto, per esempio durante il rito del battesimo. A partire invece dai secoli bui medievali questa pratica fu abbandonata e additata come scabrosa. Oggi chi pratica il nudismo è visto o come un pervertito o come un esibizionista e in Italia gli spazi per praticarlo sono ridotti e se non si presta attenzione si può incorrere nel rischio di venir denunciati per atti osceni in luogo pubblico. A differenza del nudismo cosiddetto "modaiolo", ovvero quello che si fa solo in estate, il naturismo è un modo per avere più consapevolezza del proprio corpo e del legame che abbiamo con la natura. I naturisti si riuscono in associazioni (cosa che i nudisti non fanno) e credono che la nudità aiuti a socializzare meglio con gli altri, ad avere un benessere psicofisico maggiore rispetto a quando siamo vestiti. Quante volte abbiamo giudicato una persona dagli abiti che indossava? Sempre, credo, e questo non è giusto...perciò i naturisti si mostrano nudi, sia per un benessere personale, sia per evitare il pregiudizio e sentirci tutti un pò meno diversi, come una grande famiglia.

Questo legame forte che si instaura fra i membri delle suddette associazioni è dovuto al fatto che praticare il nudismo non significa "essere svestiti" ma significa propriamente "essere nudi", "mostrare il proprio corpo nudo", senza trucco, senza vestiti, senza nascondere, senza simulare né dissimulare. E' come dire : eccomi, io sono così, per davvero. Questa profonda relazione che vi è tra uomo e uomo, i naturisti la traspongono anche alla natura, cercando di avere una vita sana, propendendo per una dieta vegetariana, riscoprendo forme di spiritualità date dal contatto con gli elementi naturali e ovviamente, rispettando l'ambiente. E' chiaro che un tale stile di vita ebbe implicazioni sociali e sinceramente, non ci vedo nulla di male! Pensate al movimento degli hippies, e alle conquiste che in fatto di liberazione sessuale hanno portato alle nuove generazioni!!!

Interessante è anche la posizione dei Cristiano naturisti, i quali credono che il corpo umano sia la migliore creazione di Dio. Ovviamente hanno un loro modo di interpretare l'insegnamento biblico; essi ritengono infatti che Adamo ed Eva dopo aver mangiato il frutto del peccato, consci della loro nudità, abbiano scelto di coprirsi, senza che nessuno glielo imponesse.

 

[ FONT: www.naturismoanita.it , it.wikipedia.org/wiki/Naturismo ]

 

Volevo solo aggiungere la mia opinione. Premetto che non sono naturista, però l'idea di diventarlo mi intriga perché sono fermamente convinta che il pudore ci sia stato inculcato dalla società in cui viviamo e che spesso proviamo vergogna dei nostri difetti, anche banali, perchè non corrispondono al canone di bellezza pubblicizzato a destra e a manca. Questo mi chiedo: perché quando siamo piccoli possiamo scorrazzare in libertà senza il risultato di sembrare indecenti? Perché tutto questo è naturale! Siamo nati nudi e come tali potremmo vivere anche tutta la vita, se vogliamo. Vi riporto un'esperienza personale. Un mio amico gioca a calcio e quando mi ha detto che i ragazzi si fanno la doccia nudi, la mia bocca è rimasta aperta. So di essere una persona piuttosto pudica, e mi ricordo che all'inizio non concepivo affatto questa cosa. Poi ho riflettuto e mi sono detta che se io mi vergogno di mostrare il mio corpo, di certo non è per mia sponte... ci sono una serie di pippe mentali che ti frenano sempre! Pe esempio so di persone che hanno vergogna perfino a mostrarsi nudi ai propri genitori...ma stiamo scherzando?? Sono sangue del tuo sangue, credo che sia come guardarsi allo specchio!

Ultimissima cosa: che c'entra Avatar con il naturismo? Bè, ho pensato prima di tutto al legame panteistico che i naturisti e i Na'vi hanno con la natura, e poi pensate un attimo ai Na'vi...sono più nudi che vestiti! Un perizoma per lui, una collana e un perizoma per lei. Stop. Credo che Cameron li abbia voluti rappresentare il meno vestiti possibile per indicare un legame più stretto con la natura, per sottolineare la loro ferina agilità ma soprattutto per far vedere come anche un semplice bagno in un fiume, una passeggiata nel bosco, toccando, camminando a piedi scalzi, sia un'esperienza spirituale e azzarderei a dire metafisica.

Cosa ne pensate fratelli e sorelle? Voi come vi sentite con il vostro corpo? Vi ha incuriosito questo articolo?

Fatemi sapere!

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Bell'articolo, ma rsmukè!

innanzitutto devo dire che questo argomento è molto interessante perchè ci fa riflettere su alcune cose che normalmente ci semrbano insignificanti...

Mi è capitato alcune volte durante le passeggiate al mare di attraversare spiagge di nudisti...mi sentivo imbarazzata e mi veniva da ridere. Ho provato persino a fare la nudista in una di queste spiagge, ma non mi sentivo per niente a mio agio!

Questo perchè, come hai detto tu, la società ci ha sempre abituati ad un forte senso del pudore (anche se negli ultimi anni le "donnine" seminude che sculettano in tv sono sempre di più, per fare un esempio) e di conseguenza ne siamo stati fortemente influenzati.

Però devo ammettere che questa forma di approccio con la natura è interessante, perchè vengono accantonati pregiudizi, tabù e vergogna...

E' come tornare alle origini, tornare più selvaggi, come i nativi dell'Amazzonia o gli africani, e ciò sarebbe molto bello... ma purtroppo viviamo in questa società e la vedo un pò dura...

 

Mi è capitato inoltre alcune volte di trovarmi in un bosco e camminare scalza... è una sensazione bellissima!

Arrampicarsi sugli alberì in equilibrio con le dita dei piedi non ha prezzo, è fantastico.

Per chi crede a questo genere di cose, si dice che nelle piante dei piedi risieda il nostro chacra del contatto con la terra...beh, non hanno mica torto!

 

cmunque irayo per questa informazione ^^

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Complimenti per l'articolo Wildlife! E' veramente molto completo e riflessivo! 😊

Hai completamente ragione. Il concetto di pudore è una cosa che risiede in noi in modo profondo.

Sarebbe veramente un'impresa dover affrontare una cosa simile per chi non è abituato (e da questo non mi escludo neanche io......).

E secondo me il nocciolo della questione è appunto l'abitudine, o meglio, come si è stati abituati a crescere; e questa cosa varia di famiglia in famiglia, ma anche da paese a paese.

Proprio questa estate sono andato in ferie in Germania. Sono arrivato nella costa del Mare del Nord, e camminando per le spiagge mi sono imbattuto molto spesso in persone che praticano il nudismo senza problemi.......ma soprattutto............. in spiagge comunissime, in mezzo ad altre persone!!! Persone di tutte le età, dai giovani agli anziani con più di 80 anni!

Per quello dico che cambia da paese a paese....... quì in Italia una cosa del genere non potremo mai vederla, perchè queste persone sono limitate a farlo nelle spiagge a loro riservate.....

In genere in tutti i paesi a Nord dell'Italia potremo imbatterci in episodi simili..... e più a Nord ci spingiamo e più questa cosa diventa molto naturale.

Cito per esempio il culto delle famose saune finlandesi, dove le persone sono completamente nude, e poi escono improvvisamente per andare a buttarsi in mezzo alla neve o nell'acqua ghiacciata, il tutto a stretto contatto con la natura.

E' tutta un'altra mentalità. Sono riusciti a far prevalere il bisogno di essere a stretto contatto ed in armonia con la natura contro l'inutile senso del pudore che ci affligge......

 

Invidio il loro spirito di adattamento! 😊

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Anzitutto complimenti per l'articolo Wild..è proprio outstanding !

Il mio pensiero in merito è..che veramente più a nord si va e meno scandalosa diviene la questione..io per esempio abitando praticamente a 20 ML (metri lineari) dal mare,in estate mi capita di vedere nella battigia abruzzese o in spiaggia un topless..ormai neanche facendoci caso.

E' impensabile la stessa cosa se si vedesse un nudo intero girare in tutta tranquillità.

Non per fuorviare dal discorso del nudismo = sintonia con la natura..e non per voler fare il pudico..però è anche vero che se degli individui praticano questa "corrente" non potrebbero che stare in una zona dove si "avvisa il viandante"della loro presenza,per diversi motivi: in mezzo a questi potrebbe benissimo confondersi uno o più maniaci e quant'altro che con la scusa dello stare con i genitali al vento trovano strada spianata per sfogare le loro perversioni e sempre a proposito di genitali..passi chi ha cresciuto la propria prole a seguire ed abituarsi a questa filosofia di vita..ma ad esempio un/una minore cresciuto come noi(vestiti sempre tranne che al mare),che si trovasse un adulto estraneo(magari anche in età) nudo completo davanti..beh ..non penso sia una bella scena,non ne convenite?

Chiudendo la parentesi riflessiva:

assolutamente vero che la società ci impone un certo decoro,nel lavoro e nei luoghi pubblici della vita di tutti i giorni,è altresì vero che ormai in tv il discorso è contrario..per fare audience non c'è pudore e il nudo attira attenzione poiché l'essere umano è alquanto contradditorio!

Come per prendere il sole al mare..se ci pensiamo,tutti siamo senza altro indumento tranne che per il due pezzi per le femmine e gli slip per i maschi,equivarrebbe quindi a stare in biancheria intima nei luoghi citati in precedenza mettendo da parte il discorso della vergogna e dei vestiti,il concetto è che siamo stati inquadrati in questa maniera..è il modo in cui siamo cresciuti e ciò che non corrisponde alla nostra normalità = o fa tendenza..oppure lo si allontana.

Io non ho mai praticato naturismo ne ho intenzione di farlo per i seguenti miei motivi: essendo un appassionato escursionista e avendo acquisito una certa consapevolezza del mio rapporto con il pianeta,la nostra madre,non sento il bisogno di manifestarlo in maniera diversa apprezzandone ugualmente i luoghi e sentendomi ugualmente in sintonia,senza però prendere le parti di chi lo fa o di chi ne è contro,nessuno può giudicare un'altro individuo solo per il modo in cui vuole vivere.

Un tempo quando scarpe e indumenti non servivano,i nostri antenati vivevano come i nativi di Pandora e noi,custodi dei loro geni..abbiamo cementato,inquinato,costruito nel contempo allontanandoci sempre più dalle nostre origini e quando ce ne accorgiamo,sentiamo il bisogno di riavvicinarci..di cercare la natura manifestandolo in diverse maniere tutto lecito e(tanto per rimanere in tema)..naturale.

Questo articolo che ci mette "a nudo" ... è buon argomento di discussione e fa riflettere! ;-)

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Bell'articolo. E mi fa anche riflettere ... e a tante cose: pensate solo alle campagne elettorali e chi si vuole far eleggere si deve presentare così come madre natura lo ha fatto ... penso che effettivamente l'abito possa dare oltre ad un'altro aspetto, la possibilità di non permettere un'analisi più profonda della persona che abbiamo davanti ....
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Per Ikrana: Davvero hai provato a praticare il nudismo?? Sei tosta Ikrana!!! :) Comunque immagino quanto ti possa essere sentita a disagio, anch'io avrei avuto la tua stessa reazione...

 

Per Simo: Riguardo a ciò che hai detto, cioè della presenza dei minori all'interno dei club naturisti, ci sono delle regole. Solitamente sono gruppi di persone adulte, o famiglie con bambini piccoli, più raramente i giovani. Chiaramente dipende tutto dall'età del bambino: finché non raggiunge la pubertà potrebbe stare tranquillamente nudo e con lui i suoi genitori. I problemi subentrano quando i ragazzini cominciano a capire come va il mondo...hanno in corpo una tempesta di ormoni, quindi la convivenza con i loro coetanei del sesso opposto potrebbe essere fuorviante. Per questo in genere chi vuol far parte di questa associazione o è una famiglia con bambini piccoli al seguito, o ragazzi dai 18/20 anni in sù (che si presume abbiano una certa maturità! ). Invece riguardo alla questione "maniaci", credi davvero che le persone sane di mente che praticano il naturismo non se ne accorgerebbero subito? E' impossibile per un maniaco sessuale confondersi in un gruppo di persone nude, specie per voi maschietti che siete spesso a rischio di "alzabandiera". Invece per quanto riguarda il rapporto fra tv e realtà sono pienamente d'accordo con te e con Ikrana, la tv mostra come la nostra società sia ipocrita, mandando in onda ragazze in abiti succinti, messe là come pezzi di carne al banco della macelleria. Tra le due alternative è chiaro che preferisco i naturisti, almeno loro sono coerenti e per niente esibizionisti.

 

 

 

 

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Davvero ti ha fatto pensare il fatto che noi calciatori ci facciamo la doccia nudi? Tra maschi è sempre stato così dalle categorie Juniores (dai 16 anni in su). Il fatto di spogliarsi e fare la doccia nudi non è mai stato di impaccio a quasi nessuno e credimi che nessuno si è mai messo a criticare o a scherzare sull'apparato genitale maschile (come sai potrebbero scaturire banali affermazioni su di esso). Addirittura nello spogliatoio ci entravano dirigenti, arbitri e padri di altri compagni eppure.. nessun problema! Tra ragazzi non c'è questo problema, addirittura a volte restava la porta aperta dello spogliatoio e nessuno ci faceva caso. Ci sono ragazzi che indossano le mutande per problemi vari, ma gli è stato imposto. Mi sono sempre chiesto come mai questo, invece, non accadesse tra le ragazze.

 

Il problema di provare a essere naturisti al 100% è il trovare il coraggio a farlo e delle persone che ti assecondino. Non è per niente facile iniziare da solo.. la società odierna è quella che è, vista dal punto morale. Per quanto sia difficile per una ragazza, per il ragazzo la cosa potrebbe essere più imbarazzante, e il motivo potete immaginarlo.

 

Riguardo gli abiti: gli abiti non fanno il monaco si dice. Beh non più: tramite i vestiti cerchiamo di esprimere parte del nostro essere e la maggior parte dei giovani d'oggi pensano di trasparire sicurezza e superiorità verso l'altro suo simile con capi d'abbigliamento griffati. Non dico che io non indosso abiti firmati, ma se mi vedeste con la tuta o con i Jeans di Cavalli.. sarei lo stesso rompiballe :lol: Credo che molte persone senza abiti cambierebbero modo di comportarsi. Un avvocato senza la sua cravatta e la sua BMW, sarebbe un uomo identico a me, visto a pelle. Nessun pregiudizio, solo due uomini che possono accrescere il sapere di entrambi.

 

Non ho mai praticato il naturismo, tanto meno il nudismo. Se non sotto la doccia dopo una partita con i miei compagni :D

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Bravissima Wildlife per l'articolo, l'argomento trattato é molto più profondo di quello che si può pensare.

 

Mi piace il concetto di nudità non collegato solo alla fisicità dell'essere umano, é bello poter essere "nudi" innanzi tutto con se stessi, trovare la propria armonia con il proprio corpo e con l'ambiente e poi incontrare altre persone che abbiamo fatto lo stesso percorso.

Deve essere un'esperienza interessante anche se ovviamente bisognerebbe liberarsi di un sacco di falsi moralismi che ci hanno inculcato fin dal primo giorno che siamo nati.

 

Il problema é che se vediamo una donna o un uomo mezzo nudo (o quasi del tutto) in TV nessuno si scandalizza, poi peró ci scandalizziamo se vediamo un topless in spiaggia.

In un comune italiano (non ricordo quale) é vietato circolare sulla litorale in costume da bagno, ci rendiamo conto?!?!

 

Viviamo in un mondo di controsensi e paradossi quando si parla del corpo umano e del senso del pudore, eccessi, ipocrisie e falsi moralismi.

Il naturismo é un modo per liberarsi di questi schemi, per accettare noi stessi e gli altri per come si é fatti dentro e fuori e non per la marca di scarpe o di jeans.

 

Ottimo lavoro ma tsmuke !

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Su Sky c'è un programma al canale 401 Discovery Channel dove ci sono due protagonisti: un ex marine e un naturalista.

 

Due uomini diversi che però riescono a sopravvivere grazie alla conoscenze altrui! E' stupendo! Il bello è che il naturista cammina SCALZO! Ovunque! Quando hanno girato la puntata sui ghiacciai ha dovuto indossare dei calzini per non ustionare la pelle dal freddo, ma da 20 e più anni cammina scalzo. Ovunque.

 

E in effetti sentire sotto i piedi la nostra Terra dovrebbe essere una cosa fantastica! Certo, ci troveremmo con i piedi tagliuzzati o con vesciche per il primo periodo. Ma quando ci faremo il callo poi.. che bello sarebbe!

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Su Sky c'è un programma al canale 401 Discovery Channel dove ci sono due protagonisti: un ex marine e un naturalista.

 

Due uomini diversi che però riescono a sopravvivere grazie alla conoscenze altrui! E' stupendo! Il bello è che il naturista cammina SCALZO! Ovunque! Quando hanno girato la puntata sui ghiacciai ha dovuto indossare dei calzini per non ustionare la pelle dal freddo, ma da 20 e più anni cammina scalzo. Ovunque.

 

E in effetti sentire sotto i piedi la nostra Terra dovrebbe essere una cosa fantastica! Certo, ci troveremmo con i piedi tagliuzzati o con vesciche per il primo periodo. Ma quando ci faremo il callo poi.. che bello sarebbe!

 

"Dual survive" , lo vedo anch'io, sono due matti!!

é incredibile come si possa camminare praticamente da una vita scalzi, pero sarebbe bello!! :)

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Sono contenta che il mio articolo vi sia piaciuto ma smukan si ma smukè!

Se non sbaglio l'altroieri hanno fatto vedere al telegiornale un escursionista che cammina sempre a piedi scalzi...forse è lo stesso di cui state parlando voi! Anche se mi sembra di ricordare che quest'uomo è italiano e che la sua prossima avventura consisterà nello scoprire i luoghi della civiltà dei Maya! Si chiama Antonio Peretti, in arte Tom Perry, riguardo alla sua passione dice:

“La realtà è che la sensazione di benessere che provo quando tolgo gli scarponi è impagabile. Ho capito perché: a piedi nudi la terra mi trasmette tutta la sua energia, mi rigenera spiritualmente, mi sento un altro. Mi riappacifica col mondo, mi sento testimone di valori positivi, autentici, senza speculazioni e intermediazioni." [ FONT: www.montagna.tv ]

Parole vere che ai miei orecchi suonano come poesia... :)

 

 

 

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No, i nostri due eroi sono americani :lol:

 

Il problema di camminare scalzi anche nei prati pubblici ormai, sono il trovare lattine per terra, pezzi di vetro, muccini di sigarette e se ti va male pure siringhe! Bisogna proprio spostarsi in montagna, che se proprio ti va male calpesti una bella margherita fumante di mucca ahahahahaha :lol:

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Avete ragione, camminare a piedi scalzi sulla terra nuda e cruda è una sensazione a dir poco rigenerante... è stupendo perchè ci si sente parte della Terra, come un tutt'uno e senti scorrere l'energia del mondo da sotto i piedi!

C'è stato un periodo, mi pare d'estate, in cui stavo SEMPRE a pieni nudi e camminavo ovunque...all'inizio mi facevano male i piedi, specialmente sui sassi e sotto i pini dove ci sono tutti gli aghetti xD, ma poi mi sono abituata e non c'ho più fatto caso... ma la cosa più bella è che mi sentivo molto più "centrata" come persona.

Immaginatevi, arrivavo alla sera che avevo i piedi neri :lol:

Poi nel momento in cui ho dovuto rimettere le scarpe, mi sono sentita troppo "distaccata" e non era per niente una bella sensazione...

Questo per dire che una volta ristabilito uno "tsaheylu" con la terra (per quanto possibile) è molto malinconico doversene distaccare.

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Ecco, mia mamma odia vedere mio fratello girare per casa o in giardino senza ciabatte. E ha ragione perchè poi si mette sul divano o sul letto sporcando tutto.

 

Ma in altre situazioni (vedi il mare in estate) sentire la sabbia calda e la tua pelle che ci affonda piano piano.. è una sensazione bellissima. Chi non ha provato vicino alla sdraio e muovere i piedi come un pendolo per sprofondarci dentro cercando la sabbia fresca?!

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