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Il disastro in Giappone!


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Non so se questo è una sfida da parte della natura lanciata all'uomo, ma di certo, credo che tutti noi sappiamo ciò che è accaduto l'altro giorno in Giappone, e volevo esporvi qui un sito che permette di vedere i video di quella tragedia, qualcosa che ci può far riflettere, sulla situazione della nostra Terra!

 

http://www.tuttonotizia.com/archives/7141/terremoto-e-tsunami-in-giappone-10-mila-dispersi-video-del-disastro

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E' assolutamente un disastro apocalittico!

Vedere quella marea travolgere oggetti, macchine e case, spazzandoli via come se niente fosse, mi ha lasciato veramente impietrito!

Sembra di vedere uno di quei film catastrofici.......

La potenza della natura è qualcosa di veramente impressionante, ma penso che questo sia il normale comportamento del nostro pianeta che lentamente ed inesorabilmente cambia e si muove costantemente.

E' una prova che la nostra Gaia è viva, ma in alcuni casi le conseguenze di questi movimenti possono essere molto gravi.......

Dobbiamo sperare e pregare che tutto ritorni alla normalità al più presto.

Inoltre dobbiamo augurarci che la rottura del reattore nucleare venga arginata al più presto possibile!

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Quello che sta succedendo è da non credere a primo acchitto. Ma poi se ci pensiamo bene questi assestamenti sono naturali e non dovuti allo sfruttamento del pianeta da parte dell'uomo.

 

E' così disastroso perchè la razza umana si è moltiplicata a dismisura ricoprendo vaste aree terrene disponibili, e quindi quando succedono questi assestamenti ne rimaniamo sempre sconvolti in termini di perdite umane, purtroppo.

 

Speriamo che le centrali nucleari reggano abbastanza, altrimenti non ci sarà solo il giappone a rischiare.

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mamma mia, quando ho visto la notizia al telegiornare, sembrava veramente uno di quei film sulla fine del mondo!

Però come avete detto voi è un segno che la nostra Terra è viva e in continua evoluzione.

Lei non fa distinzione, è l'uomo che si è moltiplicato moltissimo e costruendo tali metropoli, è ovvio che poi il disastro diventa enorme (se poi i media vanno anche a calcare)... se fosse successo nel bel mezzo del Sahara, chi se ne sarebbe accorto?

la terra giapponese è, come quella californiana, situata sopra un punto particolare della crosta terrestre, dove due "strati" si può dire si sovrappongono. Qiundi è un area molto soggetta a terremoti. Non c'è da stupirsi particolarmente se uno di tale portata si è scatenato proprio lì...

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questi eventi ci fan ricordare che, nonostante i tanti Galilei, Boccaccio, Marconi, Einstein, nonostante la miriade di guerre che abbbiamo combattuto per ideologia o religione, o per il "possesso" delle terre e delle loro ricchezze, nonostante le più nobili azioni che compiamo, o le più becere, alla fine non siamo altro che un'altra semplice espressione della vita di questo pianeta, che si illude di essere superiore ad altre, ma che come tutte invece, è fragile e indifesa.

 

Ma guardiamoci bene... poveri patetici illusi... basta un normalissimo evento geologico ( tra l'altro nemmeno degno di menzione nella scala geologica della storia della terra ) e nel giro di una notte, se ne va un'intero pezzo di una nazione... un po' di più, e sparirebbe per intero... millenni di cultura, opere, ingegno, gloria, sofferenza... spazzate via e come mai esistite...

 

Svegliarsi ogni giorno con questa consapevolezza, aiuta ad apprezzare meglio ogni singolo giorno, aiuta a capire che non c'è tempo - e nemmeno è il caso - di continuare a perseverare nelle nostre follie di rivalità e avidità, dato che la vita "certa" è solo questa, e dovremmo votarla al miglioramento dell' "essere" e non dell' "avere"...

Ma soprattutto, questa consapevolezza, consente di osservare con occhio critico tutto ciò che ci circonda, discernendo quel che importa da ciò che è inutile, e ancor di più, aiuta a comprendere quanto rispetto si debba portare a questo mondo che ci porta in groppa, e che speriamo non "si stanchi" mai di quel che è, e decida di darsi una "scrollatina"...

 

[...]

«Il dolce tempo ancor tutti c’invita

lasciare i pensier’ tristi e’ van’ dolori:

mentre che dura questa brieve vita,

ciascun s’allegri, ciascun s’innamori.

Contentisi chi può: ricchezze e onori

per chi non si contenta, invan si chiede.»

 

(da Lorenzo di Piero de' Medici "il Magnifico", Canti Carnascialeschi, Canzona de' sette pianeti)

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mi piacerebbe rispondere alle affermazioni riguardanti la nostra situazione di Sfruttatori con alcune citazioni di capi indiani d america che per quanto mi riguarda colgono in pieno il nostro erroneo perseguire nell azione di dominare il pianeta anzichè proteggerlo ,la realtà dei fatti è che tutti i danni dell ultimo decennio li abbiamo procurati noi con la nostra "economia" il nostro menefreghista e crudele agire per vivere comodamente e senza combattere per salvare ciò che dovremmo salvaguardare come noi stessi :

 

Oren Lyons, Onondaga da: "Il Grande Spirito parla al nostro cuore" Ed. Red

 

L'uomo talvolta crede di essere stato creato per dominare, per dirigere.

Ma si sbaglia. Egli è solamente parte del tutto.

La sua funzione non è quella di sfruttare, bensì è quella di sorvegliare, di essere un amministratore.

L'uomo non ha né potere, né privilegi.

Ha solamente responsabilità.

 

- Smohalla da: "Sai che gli alberi parlano?" Ed. Il Punto d'Incontro

 

Voi uomini bianchi pretendete che noi ariamo la terra, che tagliamo l'erba,

che da questa otteniamo del fieno e lo vendiamo, affinché diventiamo ricchi.

Voi uomini bianchi conoscete solo il lavoro.

Io non voglio che i miei giovani uomini diventino uguali a voi.

Gli uomini che lavorano sempre non hanno tempo per sognare, e solo chi ha tempo per sognare trova la saggezza.

 

 

- Capo Seattle da: "Leggende degli Indiani d'America" Ed. Demetra

 

Non c'è tranquillità nelle città dell'uomo bianco.

Non si ode il fruscio delle foglie che si aprono in primavera né il frullare delle ali degli insetti... e cos'è la vita se un uomo non può sentire il richiamo del caprimulgo o il gracidare delle rane di notte, attorno allo stagno?...

Ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra.

Se l'uomo sputa sul suolo, sputa su se stesso.

Questo sappiamo... non e la terra che appartiene all'uomo ma l'uomo alla terra.

Tutte le cose sono unite tra loro come il sangue che lega una famiglia.

Ciò che accade alla terra accade ai figli della terra.

Non è l'uomo che ha tessuto la ragnatela della vita; lui ne è solo un figlio.

Ciò che fa alla ragnatela lo fa a se stesso.

 

 

- Audrey Shenandoah, Onondaga da: "Il Grande Spirito parla al nostro cuore" Ed. Red

 

Nascere uomo su questa terra è un incarico sacro.

Noi abbiamo una responsabilità sacra, dovuta a questo dono eccezionale che ci è stato fatto, ben al di sopra del dono meraviglioso che è la vita delle piante, dei pesci, dei boschi, degli uccelli, e di tutte le creature che vivono sulla terra.

Noi siamo in grado di prenderci cura di loro.

 

 

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Avete sentito poi che è successo? L'asse della terra si è spostata di 10 Centimetri!!:wacko: è qualcosa di incredibile! La nostra terra è più viva che mai e noi non possiamo e non potremo mai far niente per fermarla! Non noi Umani!:(

 

 

in realtà, l'asse terrestre è in continuo spostamento... eventi come questi, possono causare un ulteriore accellerazione, ma è perfettamente normale...

 

teniamo presente che nel 2010, un altro terremoto in Cile l'aveva spostato di 8 cm e il terremoto a Sumatra, nel 2004, di 7 cm... ma siamo ancora qui... ( per ora :D )

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mi piacerebbe rispondere alle affermazioni riguardanti la nostra situazione di Sfruttatori con alcune citazioni di capi indiani d america che per quanto mi riguarda colgono in pieno il nostro erroneo perseguire nell azione di dominare il pianeta anzichè proteggerlo ,la realtà dei fatti è che tutti i danni dell ultimo decennio li abbiamo procurati noi con la nostra "economia" il nostro menefreghista e crudele agire per vivere comodamente e senza combattere per salvare ciò che dovremmo salvaguardare come noi stessi :

 

Oren Lyons, Onondaga da: "Il Grande Spirito parla al nostro cuore" Ed. Red

 

L'uomo talvolta crede di essere stato creato per dominare, per dirigere.

Ma si sbaglia. Egli è solamente parte del tutto.

La sua funzione non è quella di sfruttare, bensì è quella di sorvegliare, di essere un amministratore.

L'uomo non ha né potere, né privilegi.

Ha solamente responsabilità.

 

- Smohalla da: "Sai che gli alberi parlano?" Ed. Il Punto d'Incontro

 

Voi uomini bianchi pretendete che noi ariamo la terra, che tagliamo l'erba,

che da questa otteniamo del fieno e lo vendiamo, affinché diventiamo ricchi.

Voi uomini bianchi conoscete solo il lavoro.

Io non voglio che i miei giovani uomini diventino uguali a voi.

Gli uomini che lavorano sempre non hanno tempo per sognare, e solo chi ha tempo per sognare trova la saggezza.

 

 

- Capo Seattle da: "Leggende degli Indiani d'America" Ed. Demetra

 

Non c'è tranquillità nelle città dell'uomo bianco.

Non si ode il fruscio delle foglie che si aprono in primavera né il frullare delle ali degli insetti... e cos'è la vita se un uomo non può sentire il richiamo del caprimulgo o il gracidare delle rane di notte, attorno allo stagno?...

Ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra.

Se l'uomo sputa sul suolo, sputa su se stesso.

Questo sappiamo... non e la terra che appartiene all'uomo ma l'uomo alla terra.

Tutte le cose sono unite tra loro come il sangue che lega una famiglia.

Ciò che accade alla terra accade ai figli della terra.

Non è l'uomo che ha tessuto la ragnatela della vita; lui ne è solo un figlio.

Ciò che fa alla ragnatela lo fa a se stesso.

 

 

- Audrey Shenandoah, Onondaga da: "Il Grande Spirito parla al nostro cuore" Ed. Red

 

Nascere uomo su questa terra è un incarico sacro.

Noi abbiamo una responsabilità sacra, dovuta a questo dono eccezionale che ci è stato fatto, ben al di sopra del dono meraviglioso che è la vita delle piante, dei pesci, dei boschi, degli uccelli, e di tutte le creature che vivono sulla terra.

Noi siamo in grado di prenderci cura di loro.

 

 

bellissime riflessioni! le ho lette con piacere :)

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Quoto tutto quanto scritto.

In effetti veniamo al mondo senza nulla e ce ne andiamo allo stesso modo: la ricchezza stà, secondo me, nel come e soprattutto nel quanto abbiamo vissuto piuttosto nel quanto abbiamo avuto: quindi è importante il viaggio intrapreso perchè tutto può finire in pochissimo tempo.

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L'importante ora è che il reattore venga raffreddato e l'atomo si stabilizzi, altrimenti sono guai. In primis per il povero Giappone e il suo popolo che ammiro e rispetto.

Dobbiamo inoltre ringraziarli per la cura e la serietà che ci hanno messo nello sviluppo e nel mantenimento delle centrali nucleari che non ostante la catastrofe apocalittica sono riuscite a resistere adeguatamente. Basti pensare che è esplosa solo la valvola di raffreddamento del reattore, vista la potenza e la portata del disastro. Sono sicuro che i giapponesi si rimboccheranno le maniche e metteranno tutto apposto nel giro di un paio d'anni. Mentre noi, con l'Aquila, rimaniamo ancora nella stessa situazione!

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In effetti il problema del nucleare é piuttosto preoccupante oltre che reale.

É preoccupante anche perche ci sono dei precedenti in Giappone dove l'amministrazione aveva nascosto le reali condizioni e cosi i reali rischi che si potevano creare.

Come sempre l'informazione é plagiata, filtrata e costruita in base alle esigenze.

Proprio adesso vedendo il telegiornale ne ho visto uno dove dicevano che il ivello di radiazioni stava diminuendo, mentre nell'altro avvertivano che i tecnici della centrale non potevano piu lavorare nella sala controlll per l'aumento continuo del livello di radiazioni.

 

Insomma, come al solito siamo in balia della falsa informazione, non sappiamo se la nube radioattiva arriverà fin qui e quali saranno le conseguenze sull'ambiente e sull'uomo di questo orribile disastro.

L'unica cosa che possiamo fare e cercare di informarci il piu possibile e non creare facili allarmismi, anche se guardando la situazione non vedo una prossima risoluzione del problema.

 

Il mio pensiero é per tutte le innocenti vittime di questo disastro, mi fa pensare il susseguirsi di queste catastrofi visto l'avvicinarsi di una daa che per molti ha un grande significato, io sinceramente non so cosa pensare, ma vedo i fatti e non c'e da stare allegri.

 

Eywa sia con tutti noi fatelli!!

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E' assolutamente vero! Concordo con quello che dici fratello.

Oggi ho avuto modo di parlare con un mio collega che ha la moglie giapponese (lui è italiano), e mi ha raccontato qualcosa sui suoi parenti che vivono nella periferia di Tokyo.

Loro al momento stanno bene. Il terremoto non ha creato grossi danni a cose ed abitazioni, ma il grosso del disastro è stato causato dallo tsunami, veramente devastante!

Per le centrali nucleari sono tutti in stato di apprensione, ma risulta difficile anche per loro capire cosa sta veramente succedendo e a quali rischi sono esposti........

Nella città viene tolta la corrente zona per zona per ridurre il consumo il più possibile perchè senza le centrali non riuscirebbero ad andare avanti.

Le grandi fabbriche sono chiuse, ma negli uffici sembra che lavorino ancora......

Questo racconto probabilmente non è molto aggiornato e potrebbe risalire ad almeno 2 giorni fa, ma la situazione continua a cambiare.........

Speriamo.......preghiamo.......

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  • 3 settimane dopo...

Più che altro certe cose tendiamo a dimenticarle..... ed i Giapponesi sono i più attenti del mondo sul lavoro,

 

Buon pomeriggio,

 

il problema più grosso è che siamo "tarati" solo per apprendere dai fatti negativi: le esperienze positive vengono assimilate come "attimi" di felicità mentre un fatto negativo può perfino "segnarti per la vita". Ma il problema è che queste esperienze rimangono personali per quanto tentiamo o ci sforziamo di trasmetterle agli altri. Con un esempio: un cataclisma colpirà sicuramente che l'ha subito ed è sopravvissuto ma le stesse generazioni del luogo che non lo hanno subito dimenticheranno nel tempo la "lezione".

 

Però ... rileggendo quanto ho scritto, questo mio punto di vista non mi consola di certo ....

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Giusto per non dimenticare fratelli, vi posto un link di un video amatoriale girato da un signore giapponese mentre riprende un'onda anomala dovuta alla seconda forte scossa di qualche giorno fa.

 

Fa davvero pensare, basta un attimo e tutto cambia, siamo nulla se confrontati all'immensa forza degli elementi naturali.

Ecco il link : Cliccami

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Ho letto poco fa che ieri c'e stata un'altra scossa di terremoto di magnitudo 6.3.

La dirigenza della Tepco, multinazionale che gestisce la centrale di Fukushima, hanno dato l'ordine di evacuazione ai tecnici che vi stanno lavorando per cercare di arrestare le continue perdite radioattive.

 

Nonostante se ne parli sempre meno per dare spazio a notizie molto piu importanti (il caso Ruby, battibecchi tra i nostri politici) la situazione é davvero molto grave.

Il governo Giapponese ha innalzato il livello di allarme allo stato massimo, livello 7, lo stesso di Cernobyl.

Il problema é che i tecnici stimano che le fuoriuscite, se non verranno arrestate, potranno addirittura superare quelle della centrale ucraina, dato che al momento i tecnici sono stati obbligati ad evacuare, possiamo solo immaginare cosa sta succedendo.

 

Io sono seriamente preoccupato fratelli, anche solo per il fatto che magari, in queste preciso momento, stiamo gia subendo gli effetti delle radiazioni senza che nessuno ci dica nulla per non far esplodere un panico globale.

La cosa certa é che le radiazioni presenti nell'aria viaggiano, cosi come l'acqua contaminata spinta dalle correnti.

Alla fine il conto da pagare sarà per tutti, chi piu chi meno.

 

Queste sono le prime gravi conseguenze di quello che siamo diventati, di ció che siamo disposti a fare per i nostri interessi, bhe dovremmo complimentarci con noi stessi.

Eywa protegge l'equillibrio della vita, spero e temo allo stesso tempo che Gaia farà lo stesso.

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Ho letto poco fa che ieri c'e stata un'altra scossa di terremoto di magnitudo 6.3.

La dirigenza della Tepco, multinazionale che gestisce la centrale di Fukushima, hanno dato l'ordine di evacuazione ai tecnici che vi stanno lavorando per cercare di arrestare le continue perdite radioattive.

 

Nonostante se ne parli sempre meno per dare spazio a notizie molto piu importanti (il caso Ruby, battibecchi tra i nostri politici) la situazione é davvero molto grave.

Il governo Giapponese ha innalzato il livello di allarme allo stato massimo, livello 7, lo stesso di Cernobyl.

Il problema é che i tecnici stimano che le fuoriuscite, se non verranno arrestate, potranno addirittura superare quelle della centrale ucraina, dato che al momento i tecnici sono stati obbligati ad evacuare, possiamo solo immaginare cosa sta succedendo.

 

Io sono seriamente preoccupato fratelli, anche solo per il fatto che magari, in queste preciso momento, stiamo gia subendo gli effetti delle radiazioni senza che nessuno ci dica nulla per non far esplodere un panico globale.

La cosa certa é che le radiazioni presenti nell'aria viaggiano, cosi come l'acqua contaminata spinta dalle correnti.

Alla fine il conto da pagare sarà per tutti, chi piu chi meno.

 

Queste sono le prime gravi conseguenze di quello che siamo diventati, di ció che siamo disposti a fare per i nostri interessi, bhe dovremmo complimentarci con noi stessi.

Eywa protegge l'equillibrio della vita, spero e temo allo stesso tempo che Gaia farà lo stesso.

 

Buon pomeriggio,

 

concordo con le tue preoccupazioni. Penso che il genere umano, o almeno la parte che dovrebbe avere una visione più ampia, non abbia o non voglia avere la consapevolezza degli effetti negativi come la costruzione o il mantenimento delle centrali nucleari "standard" oppure lo sfruttamento incontrollato (o anche controllato ma senza valutarne l'equilibrio ambientale) delle risorse o anche il semplice smaltimento dei rifiuti. Poi siamo tutti coinvolti negli eventi come quello giapponese e non basta dire che non c'entriamo nulla ... in realtà è sufficiente appoggiare o usare un "modello economico" per essere indirettamente colpevoli.

Mi spiego: se semplicemente acquisto un prodotto giapponese, quel prodotto è stato fatto utilizzando l'energia di quel paese e sicuramente era energia da fonte nucleare e quindi in maniera indiretta ho sostenuto la necessità giapponese di produrre ed utilizzare l'energia nucleare ...

Ora non voglio certo colpevolizzare il giappone ma sicuramente se uno stato, che di fatto è quello che sostiene in primis il costo economico della costruzione dell'impianto (anche se poi fanno figurare che è una società privata la proprietaria....) sarebbe stato più opportuno che investissero e/o provassero a costruire nuove centrali (come centrali al torio) o fonti alternative (ma non palliativi...) piuttosto che seguire sempre lo stesso modello (possono anche dire che le centrali sono di 10a generazione ma il principio del funzionamento e soprattutto le scorie sono sempre le stesse...)

 

Penso che Gaia sicuramente porterà un equilibrio e, come già detto in passato, speriamo sia veloce ...... perchè potrebbe essere decisamente catastrofico.

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Carissimi fratelli, ecco l'ufficialità di un timore che ammorbava il mio animo da qualche giorno.

Adesso è ufficiale : le radiazioni fuoriuscite dalla centrale nucleare di Fukushima in seguito allo tsunami del mese scorso hanno raggiunto l'Europa in quantità da NON considerare più irrilevanti.

 

Questo significa che, come si temeva, gli effetti delle radiazioni, seppur in maniera più blanda, ci saranno anche qui a "casa nostra".

 

 

 

Di seguito un pezzetto dell'articolo tratto da Blogeko :

 

"Il Giappone e la costa occidentale degli Stati Uniti piangono per il fallout di Fukushima. Ma l’Europa non ride.

L’organizzazione no profit francese Criirad ha diffuso uno studio secondo il quale il rischio legato alla contaminazione da Iodio-131 non è più irrilevante.

 

Vale per la Francia e per altri Paesi come Belgio, Germania, Italia e Svizzera.

Non è affatto il caso di tapparsi in casa, non è affatto il caso di prendere pillole di iodio: però, dice l’associazione, le donne incinte, le mamme che allattano e i bambini al di sotto dei due anni dovrebbero cominciare a tenere presente il problema.

 

Non che un piatto di spinaci danneggi la salute: il problema è semmai l’accumulo di radiazioni, dice Criirad. Un bambino al di sotto dei due anni che mangiasse questi cibi con una contaminazione pari a 10 Becquerel al chilo assorbirebbe nel giro di due-tre settimane la dose di radioattività tollerabile dal suo organismo in un anno.

 

La contaminazione riscontrata dal Criirad è molto più bassa dei 10 Becquerel al chilo: al massimo 3,1 Becquerel nella pioggia e 2,1 nel latte di capra.

 

Però questi campioni sono stati prelevati negli ultimi giorni del mese scorso.Ora siamo all’11 aprile, Fukushima sta sputando fuori radioattività dall’11 marzo e non se ne vede la fine. Appunto da questo – cioè dall’accumulo – possono nascere i problemi."

 

Ecco quindi il conto, e adesso chi paga ??? :angry:

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Carissimi fratelli, ecco l'ufficialità di un timore che ammorbava il mio animo da qualche giorno.

Adesso è ufficiale : le radiazioni fuoriuscite dalla centrale nucleare di Fukushima in seguito allo tsunami del mese scorso hanno raggiunto l'Europa in quantità da NON considerare più irrilevanti.

 

Questo significa che, come si temeva, gli effetti delle radiazioni, seppur in maniera più blanda, ci saranno anche qui a "casa nostra".

 

 

 

Di seguito un pezzetto dell'articolo tratto da Blogeko :

 

"Il Giappone e la costa occidentale degli Stati Uniti piangono per il fallout di Fukushima. Ma l’Europa non ride.

L’organizzazione no profit francese Criirad ha diffuso uno studio secondo il quale il rischio legato alla contaminazione da Iodio-131 non è più irrilevante.

 

Vale per la Francia e per altri Paesi come Belgio, Germania, Italia e Svizzera.

Non è affatto il caso di tapparsi in casa, non è affatto il caso di prendere pillole di iodio: però, dice l’associazione, le donne incinte, le mamme che allattano e i bambini al di sotto dei due anni dovrebbero cominciare a tenere presente il problema.

 

Non che un piatto di spinaci danneggi la salute: il problema è semmai l’accumulo di radiazioni, dice Criirad. Un bambino al di sotto dei due anni che mangiasse questi cibi con una contaminazione pari a 10 Becquerel al chilo assorbirebbe nel giro di due-tre settimane la dose di radioattività tollerabile dal suo organismo in un anno.

 

La contaminazione riscontrata dal Criirad è molto più bassa dei 10 Becquerel al chilo: al massimo 3,1 Becquerel nella pioggia e 2,1 nel latte di capra.

 

Però questi campioni sono stati prelevati negli ultimi giorni del mese scorso.Ora siamo all’11 aprile, Fukushima sta sputando fuori radioattività dall’11 marzo e non se ne vede la fine. Appunto da questo – cioè dall’accumulo – possono nascere i problemi."

 

Ecco quindi il conto, e adesso chi paga ??? :angry:

 

 

 

Buon pomeriggio,

 

però non capisco una cosa: se a Cernobil hanno subito chiuso in un sarcofago di cemento, piombo ed acciaio la centrale danneggiata (se non ricordo male è esplosa una parte ed il nocciolo si è fuso...), perchè non hanno fatto la stessa cosa con le centrali in Giappone?

Non è forse meglio rimanere senza energia che creare un danno difficilmente riparabile di portata mondiale?

 

ed a proposito del conto da pagare: saremo solo noi che lo pagheremo ma il problema più grosso che che fra 5 anni di questo disastro se ne sentirà parlare già di meno e nel mondo avremo le stesse centrali nucleari (anche se di [n] generazione utilizzeranno sempre lo stesso sistema...) o, vista la richiesta di energia, un numero maggiore.😢😡

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Carissimi fratelli, ecco l'ufficialità di un timore che ammorbava il mio animo da qualche giorno.

.............

C'era da aspettarselo......

Con questa continua fouriuscita di sostanze radioattive, anche se siamo uno fra i paesi più lontani dal Giappone, prima o poi sarebbe arrivato anche quì......

Le conseguenze non si noteranno immediatamente, ma solo con il passare del tempo.....

Come è successo per Cernobil, probabilmente assisteremo ad un'aumento delle patologie derivate dalla tiroide, che è la ghiandola più sensibile alle radiazioni nucleari. 🫤

 

Grazie per l'aggiornamento fratello! 😊

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