Non sprechiamo l'oro blu!

[Wildlife]

L'acqua, detta anche "oro blu", è un bene di cui soltanto una parte del mondo può usufruire e proprio quella parte tende a sprecarla e a farne un uso spropositato; per farvi un'idea l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che "nel 2025 l'acqua potrebbe essere insufficiente per 2 persone su 3". Come ogni risorsa naturale del nostro pianeta è nostro DOVERE preservarla e pensare sin da oggi a costruire un futuro più roseo per le prossime generazioni.

Ecco a voi quindi, da un sito che non mi stanco mai di visitare ( www.greenme.it ) 25 modi per risparmiare l'acqua in casa e in giardino.

1) No alle perdite! Se vi accorgete di avere un tubo rotto o un rubinetto malfunzionante correte subito ai ripari chiamando un idraulico; Infatti anche una piccola goccia che fuoriesce da una rondella può arrivare a far sprecare 20 litri di acqua al giorno.

 

 

2) Non buttate nel WC mozziconi di sigaretta, carta igienica non biodegradabile, fazzoletti di carta o altra spazzatura poiché vengono sprecati dai 5 ai 7 lt di acqua per il deflusso!

 

3) Controllate periodicamente che non ci siano perdite nel WC. Una prova molto semplice è quella di versare nella cassetta del water, la sera prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (non tossico e di facile smaltimento). La colorazione delle pareti del water, o dell'acqua sul fondo segnalerà una eventuale perdita.

 

4) Per verificare che non ci siano perdite, un'altra soluzione è quella di leggere il contatore dell’acqua prima di andare a dormire la sera e una volta svegli la mattina. Se il contatore non riporta la stessa cifra della lettura precedente, allora vuol dire che c’è una perdita di acqua.

 

5) Per un risparmio idrico dell'acqua sotto la doccia cercate di fare docce brevi (è sottinteso che la doccia consuma meno che il bagno), evitate temperature alte e non lasciate aperto il rubinetto mentre vi insaponate. Infatti in media per ogni doccia si consumano dai 5 ai 10 lt di acqua al minuto.

 

6) Installate delle docce areate (ma anche in tutti i rubinetti della casa) ovvero con un sistema che permette di mescolare aria con l'acqua aumentandone il getto, dunque rendendolo più potente, ma diminuendo allo stesso tempo il consumo. ( http://www.stile.it/...ia-eco-friendly ).

 

7) Lo sciacquone del water consuma in media ad ogni getto circa 10lt di acqua. In realtà non è pero necessario utilizzarla tutta ogni volta che si tira la catena. Per ridurne dunque il consumo basta regolare il galleggiante interno, ma per questo dovreste chiamare un esperto. Mentre un ottimo rimedio fai da te per interrompere il flusso e fare uscire solo l’acqua necessaria ogni qual volta che utilizziamo lo sciacquone, è quello di mettere nel serbatoio una bottiglia di plastica riempita d’acqua e con qualche sassolino, che limiterà automaticamente il getto. Un’altra soluzione, è il "sacchetto salva H2O" brevetto del noto inventore emiliano Alessandro Guccini, che una volta inserito nello sciacquone ne interrompe il flusso consentendo un risparmio di circa un litro d'acqua ad ogni scarico. Un suggerimento, soprattutto per chi è in fase di ristrutturazione del bagno, è quello di sostituire sciacquoni di vecchia generazione con quelli a “basso flusso” o a “flusso differenziato” che utilizzano per ogni scarico all’incirca 2lt di acqua con un risparmio altamente maggiore.

 

8) Per avere acqua calda in modo più veloce, senza dover far scorrere a lungo la doccia o i rubinetti, isolate le tubature con della schiuma apposita.

 

9) Chiudete sempre l’acqua mentre vi lavate i denti. Ma ancora meglio è bagnare lo spazzolino e riempire un bicchiere d’acqua per il risciacquo della bocca.

 

10) Quando vi fate la barba, riempite il lavandino con un paio di cm di acqua e risciacquatevi dentro il rasoio. Non è necessario passarlo ogni volta sotto il getto dell’acqua corrente. Questo vi permetterà di risparmiare acqua.

 

11) Per un risparmio energetico ed idrico usate sempre lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico, durante le ore serali, nei giorni festivi, a basse temperature e optate per il lavaggio “eco” o rapido. Assicuratevi che siano in Classe A++ ovvero con il marchio Energy Star di efficienza energetica. Infatti i nuovi modelli di lavastoviglie e lavatrice con questo marchio permettono di risparmiare il 50% sia di elettricità sia di acqua in meno.

 

12) Minimizzate o ancor meglio evitate l'uso del trita rifiuti o dissipatore rifiuti da lavello. Infatti questo per funzionare correttamente richiede l’uso di molta acqua e inoltre aumenta notevolmente il volume dei rifiuti negli scarichi, il che oltre a problemi di manutenzione porta ad enormi problemi ambientali. Per ridurre i rifiuti organici in modo consapevole ed eco-sostenibile meglio optare per il compost domestico.

 

13) Evitate il lavaggio a mano dei piatti, ma se proprio dovete, almeno non lasciate scorrere l’acqua in abbondanza mentre li insaponate. Usate detersivi ecologici (per esempio i prodotti della linea Winni's oltre che ecologici sono ipoallergenici e biodegradabili!) o ancor meglio detersivi per piatti fai da te. (questo sito ,molto ben fatto, propone varie "ricette": http://biodetersivi....le/page0006.htm ).

 

14) Quando lavate le verdure, chiudete il rubinetto! Meglio riempire una ciotola o il lavabo con dell’acqua e con un po’ di bicarbonato di sodio, ottimo rimedio per disinfettare la frutta e la verdura.

 

15) Invece di far scorrere in abbondanza l’acqua potabile (soprattutto d’estate) da bere e dunque sprecarla inutilmente, per averla fresca, tenetene sempre una bottiglia in frigo.

 

16) Se state piantando un nuovo prato o volete riseminare quello già esistente, cercate di utilizzate piante ed erbe resistenti alla siccità. Infatti molte piante crescono verdi e robuste anche senza un’eccessiva irrigazione.

 

17) Predisponete uno strato di pacciamatura intorno agli alberi e alle piante del vostro giardino per mantenere il suolo sempre ad una buon livello di umidità. Infatti questo permetterà un lenta evaporazione dell’acqua e proteggerà le piante dalle erbacce.

 

18) Cercate di posizionare in modo più che corretto gli irrigatori del giardino così che innaffino solo la terra e non le aree pavimentate. Evitate inoltre l’irrigazione nelle giornate di vento forte.

 

19) La maggior parte dei prati domestici ha bisogno di essere irrigata una volta alla settimana, quindi cercate di innaffiare il vostro prato solo quando effettivamente ne ha bisogno. Un buon modo per vedere se il prato necessita di acqua è quello di calpestarne l’erba. Se l’erba si sposta vuole dire che può aspettare ancora un giorno, mentre se rimane piatta vuol dire che ha bisogno di essere irrigata. Inoltre potete scegliere di non irrigare il vostro prato durante l’estate e di lasciarlo seccare leggermente. Quando ritornerà il clima più fresco piano piano riprenderà vigore grazie alla rugiada mattutina e alle piogge stagionali. Certo avrete un prato che da’ sul marroncino, ma quanta acqua avrete risparmiato.

 

20) Innaffiate il giardino durante le prime ore della mattina, generalmente migliori rispetto a quelle serali in quanto aiutano a prevenire la crescita di funghi e la comparsa di lumache o parassiti. Inoltre in questo modo l’acqua verrà meglio sfruttata nelle ore successive della giornata.

 

21) Per contribuire a mantenere il vostro giardino ad un buon livello di umidità, evitando che questo assorba troppa acqua, aggiungete al terreno un po’ di fertilizzante organico ottenuto dal compost.

 

22) Per ridurre notevolmente la quantità di acqua utilizzata per le piante ed il prato in genere, un'ottima pratica è quella di posizionare in modo strategico, nel giardino o nell’orto, un barile per raccogliere l'acqua piovana, installando a questo successivamente dei tubi per innaffiare o un semplice sistema di irrigazione a goccia.

 

23) Quando lavate l'auto con il tubo, in cortile, non lasciate aperto troppo a lungo il rubinetto. Bagnate l’auto con un secchio di acqua, insaponatela e utilizzate l’acqua corrente solo per risciacquarla. Per un ulteriore risparmio idrico, un metodo migliore per pulire la vostra auto è quello di utilizzare un prodotto di lavaggio a secco.

 

24) Per pulire il pavimento del cortile usate la scopa non il tubo.

 

25) Controllate frequentemente se ci sono eventuali perdite nelle tubature, nei rubinetti e nei raccordi del sistema idrico del vostro giardino/cortile/orto. Infatti le perdite a tubature esterne alla casa possono sfuggire ed essere quasi invisibili, ma queste se non controllate periodicamente possono comportare un enorme consumo di acqua.

 

Fatemi sapere cosa pensate dell'articolo, si vi è piaciuto e l'avete trovato interessante e se avete già messo in pratica alcuni di questi semplicissimi (ma indispensabili!) consigli.

Un abbraccio,

Wildlife

[Uzbazur]

L'acqua, detta anche "oro blu", è un bene di cui soltanto una parte del mondo può usufruire e proprio quella parte tende a sprecarla e a farne un uso spropositato; per farvi un'idea l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che "nel 2025 l'acqua potrebbe essere insufficiente per 2 persone su 3". Come ogni risorsa naturale del nostro pianeta è nostro DOVERE preservarla e pensare sin da oggi a costruire un futuro più roseo per le prossime generazioni.

Ecco a voi quindi, da un sito che non mi stanco mai di visitare ( www.greenme.it ) 25 modi per risparmiare l'acqua in casa e in giardino. 1) No alle perdite! Se vi accorgete di avere un tubo rotto o un rubinetto malfunzionante correte subito ai ripari chiamando un idraulico; Infatti anche una piccola goccia che fuoriesce da una rondella può arrivare a far sprecare 20 litri di acqua al giorno.

 

2) Non buttate nel WC mozziconi di sigaretta, carta igienica non biodegradabile, fazzoletti di carta o altra spazzatura poiché vengono sprecati dai 5 ai 7 lt di acqua per il deflusso!

 

3) Controllate periodicamente che non ci siano perdite nel WC. Una prova molto semplice è quella di versare nella cassetta del water, la sera prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (non tossico e di facile smaltimento). La colorazione delle pareti del water, o dell'acqua sul fondo segnalerà una eventuale perdita.

 

4) Per verificare che non ci siano perdite, un'altra soluzione è quella di leggere il contatore dell’acqua prima di andare a dormire la sera e una volta svegli la mattina. Se il contatore non riporta la stessa cifra della lettura precedente, allora vuol dire che c’è una perdita di acqua.

 

5) Per un risparmio idrico dell'acqua sotto la doccia cercate di fare docce brevi (è sottinteso che la doccia consuma meno che il bagno), evitate temperature alte e non lasciate aperto il rubinetto mentre vi insaponate. Infatti in media per ogni doccia si consumano dai 5 ai 10 lt di acqua al minuto.

 

6) Installate delle docce areate (ma anche in tutti i rubinetti della casa) ovvero con un sistema che permette di mescolare aria con l'acqua aumentandone il getto, dunque rendendolo più potente, ma diminuendo allo stesso tempo il consumo. ( http://www.stile.it/...ia-eco-friendly ).

 

7) Lo sciacquone del water consuma in media ad ogni getto circa 10lt di acqua. In realtà non è pero necessario utilizzarla tutta ogni volta che si tira la catena. Per ridurne dunque il consumo basta regolare il galleggiante interno, ma per questo dovreste chiamare un esperto. Mentre un ottimo rimedio fai da te per interrompere il flusso e fare uscire solo l’acqua necessaria ogni qual volta che utilizziamo lo sciacquone, è quello di mettere nel serbatoio una bottiglia di plastica riempita d’acqua e con qualche sassolino, che limiterà automaticamente il getto. Un’altra soluzione, è il "sacchetto salva H2O" brevetto del noto inventore emiliano Alessandro Guccini, che una volta inserito nello sciacquone ne interrompe il flusso consentendo un risparmio di circa un litro d'acqua ad ogni scarico. Un suggerimento, soprattutto per chi è in fase di ristrutturazione del bagno, è quello di sostituire sciacquoni di vecchia generazione con quelli a “basso flusso” o a “flusso differenziato” che utilizzano per ogni scarico all’incirca 2lt di acqua con un risparmio altamente maggiore.

 

8) Per avere acqua calda in modo più veloce, senza dover far scorrere a lungo la doccia o i rubinetti, isolate le tubature con della schiuma apposita.

 

9) Chiudete sempre l’acqua mentre vi lavate i denti. Ma ancora meglio è bagnare lo spazzolino e riempire un bicchiere d’acqua per il risciacquo della bocca.

 

10) Quando vi fate la barba, riempite il lavandino con un paio di cm di acqua e risciacquatevi dentro il rasoio. Non è necessario passarlo ogni volta sotto il getto dell’acqua corrente. Questo vi permetterà di risparmiare acqua.

 

11) Per un risparmio energetico ed idrico usate sempre lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico, durante le ore serali, nei giorni festivi, a basse temperature e optate per il lavaggio “eco” o rapido. Assicuratevi che siano in Classe A++ ovvero con il marchio Energy Star di efficienza energetica. Infatti i nuovi modelli di lavastoviglie e lavatrice con questo marchio permettono di risparmiare il 50% sia di elettricità sia di acqua in meno.

 

12) Minimizzate o ancor meglio evitate l'uso del trita rifiuti o dissipatore rifiuti da lavello. Infatti questo per funzionare correttamente richiede l’uso di molta acqua e inoltre aumenta notevolmente il volume dei rifiuti negli scarichi, il che oltre a problemi di manutenzione porta ad enormi problemi ambientali. Per ridurre i rifiuti organici in modo consapevole ed eco-sostenibile meglio optare per il compost domestico.

 

13) Evitate il lavaggio a mano dei piatti, ma se proprio dovete, almeno non lasciate scorrere l’acqua in abbondanza mentre li insaponate. Usate detersivi ecologici (per esempio i prodotti della linea Winni's oltre che ecologici sono ipoallergenici e biodegradabili!) o ancor meglio detersivi per piatti fai da te. (questo sito ,molto ben fatto, propone "varie ricette": http://biodetersivi....le/page0006.htm ).

 

14) Quando lavate le verdure, chiudete il rubinetto! Meglio riempire una ciotola o il lavabo con dell’acqua e con un po’ di bicarbonato di sodio, ottimo rimedio per disinfettare la frutta e la verdura.

 

15) Invece di far scorrere in abbondanza l’acqua potabile (soprattutto d’estate) da bere e dunque sprecarla inutilmente, per averla fresca, tenetene sempre una bottiglia in frigo.

 

16) Se state piantando un nuovo prato o volete riseminare quello già esistente, cercate di utilizzate piante ed erbe resistenti alla siccità. Infatti molte piante crescono verdi e robuste anche senza un’eccessiva irrigazione.

 

17) Predisponete uno strato di pacciamatura intorno agli alberi e alle piante del vostro giardino per mantenere il suolo sempre ad una buon livello di umidità. Infatti questo permetterà un lenta evaporazione dell’acqua e proteggerà le piante dalle erbacce.

 

18) Cercate di posizionare in modo più che corretto gli irrigatori del giardino così che innaffino solo la terra e non le aree pavimentate. Evitate inoltre l’irrigazione nelle giornate di vento forte.

 

19) La maggior parte dei prati domestici ha bisogno di essere irrigata una volta alla settimana, quindi cercate di innaffiare il vostro prato solo quando effettivamente ne ha bisogno. Un buon modo per vedere se il prato necessita di acqua è quello di calpestarne l’erba. Se l’erba si sposta vuole dire che può aspettare ancora un giorno, mentre se rimane piatta vuol dire che ha bisogno di essere irrigata. Inoltre potete scegliere di non irrigare il vostro prato durante l’estate e di lasciarlo seccare leggermente. Quando ritornerà il clima più fresco piano piano riprenderà vigore grazie alla rugiada mattutina e alle piogge stagionali. Certo avrete un prato che da’ sul marroncino, ma quanta acqua avrete risparmiato.

 

20) Innaffiate il giardino durante le prime ore della mattina, generalmente migliori rispetto a quelle serali in quanto aiutano a prevenire la crescita di funghi e la comparsa di lumache o parassiti. Inoltre in questo modo l’acqua verrà meglio sfruttata nelle ore successive della giornata.

 

21) Per contribuire a mantenere il vostro giardino ad un buon livello di umidità, evitando che questo assorba troppa acqua, aggiungete al terreno un po’ di fertilizzante organico ottenuto dal compost.

 

22) Per ridurre notevolmente la quantità di acqua utilizzata per le piante ed il prato in genere, un'ottima pratica è quella di posizionare in modo strategico, nel giardino o nell’orto, un barile per raccogliere l'acqua piovana, installando a questo successivamente dei tubi per innaffiare o un semplice sistema di irrigazione a goccia.

 

23) Quando lavate l'auto con il tubo, in cortile, non lasciate aperto troppo a lungo il rubinetto. Bagnate l’auto con un secchio di acqua, insaponatela e utilizzate l’acqua corrente solo per risciacquarla. Per un ulteriore risparmio idrico, un metodo migliore per pulire la vostra auto è quello di utilizzare un prodotto di lavaggio a secco.

 

24) Per pulire il pavimento del cortile usate la scopa non il tubo.

 

25) Controllate frequentemente se ci sono eventuali perdite nelle tubature, nei rubinetti e nei raccordi del sistema idrico del vostro giardino/cortile/orto. Infatti le perdite a tubature esterne alla casa possono sfuggire ed essere quasi invisibili, ma queste se non controllate periodicamente possono comportare un enorme consumo di acqua.

 

Fatemi sapere cosa pensate dell'articolo, si vi è piaciuto e l'avete trovato interessante e se avete già messo in pratica alcuni di questi semplicissimi (ma indispensabili!) consigli.

Un abbraccio,

Wildlife

 

[trad=Grazie mille Sorella!]Irayo Nitxan Ma Tsmuke[/trad]!! Davvero molto interessante,è vero l'acqua è indispenzabile a noi ed al nostro meraviglioso pianeta!! Alcune di queste regole le avevo già lette su Green Me ma non mi ci ero mai soffermato a leggerle tutte!! Grazie mille ancora!

[trad=Che Eywa sia con te Sorella]Eywa ngengahu ma Tsmuke[/trad]!

[mara]

Grazie per l'articolo: alcune regole le applico da tempo in particolare quelle che riguardano l'utilizzo quotidiano - doccia - sciacquone differenziato - spazzolino da denti.

Per altre cose che magari riguardano altri tipo l'innaffiatura giardino o altro io cerco sempre di coinvolgere amici e conoscenti riguardo al problema ma o mi guardano come se stessi cercando di svuotare il mare con un cucchiaio (non so se rendo l'idea) o mi controbattono con argomentazioni di cui sono convinti come per esempio che l'acqa ritorna in ogni caso nel sottosuolo e ritorna nelle falde oppure non serve risparmiare dove l'acqua abbonda perche' comunque non arrivera' mai dove invece c'e' siccita' e non la si puo' trasportare.

Sono a corto di argomentazioni in proposito :c'e' qualcuno di voi che ha dati o considerazioni al riguardo da suggerirmi?

Irayo

[Wildlife]

Grazie per l'articolo: alcune regole le applico da tempo in particolare quelle che riguardano l'utilizzo quotidiano - doccia - sciacquone differenziato - spazzolino da denti.

Per altre cose che magari riguardano altri tipo l'innaffiatura giardino o altro io cerco sempre di coinvolgere amici e conoscenti riguardo al problema ma o mi guardano come se stessi cercando di svuotare il mare con un cucchiaio (non so se rendo l'idea) o mi controbattono con argomentazioni di cui sono convinti come per esempio che l'acqa ritorna in ogni caso nel sottosuolo e ritorna nelle falde oppure non serve risparmiare dove l'acqua abbonda perche' comunque non arrivera' mai dove invece c'e' siccita' e non la si puo' trasportare.

Sono a corto di argomentazioni in proposito :c'e' qualcuno di voi che ha dati o considerazioni al riguardo da suggerirmi?

Irayo

 

Ciao Mara!

Non sei l'unica che ha amici che puntualmente tendono ad assumere atteggiamenti disfattisti e/o menefreghisti nei confronti di qualsiasi problema ambientale. Ancora non ha non hanno capito che "un solo chicco di riso può squilibrare la bilancia, un solo uomo può segnare la differenza fra la vittoria e la sconfitta"... il messaggio di questa bellissima frase è molto semplice: non c'è cambiamento, avanzamento o vittoria se non siamo noi a fare il primo passo! Non dobbiamo guardare a quello che gli altri dicono o fanno ma dobbiamo lottare per i valori in cui crediamo e la nostra audacia e sicurezza avrà sicuramente un riscontro sulla mentalità altrui. Non credo che tutti i tuoi amici siano così ottusi, credo piuttosto che ripetano questi discorsi perché sono abituati a sentirli, perché così gira la società che hanno intorno. Io personalmente me ne frego di quello che possono dire gli altri, perché so che quello che sto facendo è utile e giusto, so che non sono la sola nel mondo a pensarla così. Il problema di queste persone, o meglio, il loro vantaggio, è di avere un carattere lassista: poche preoccupazioni e vivere il presente come fanno tutti. Questo si chiama egoismo! Ma non ci pensano che su questo mondo siamo in sei miliardi e passa di persone?? Che c'è altro fuori dal loro microcosmo di agi e tranquillità? Che tutto questo un giorno a causa loro potrebbe non esserci più? E che magari saranno proprio i loro nipoti e pronipoti a farne le spese?? IO continuo sulla mia strada come ho sempre fatto, senza condannare nessuno e senza sentirmi superiore agli altri. Sono fiera della mia diversità, questo sì, però faccio di tutto perché i miei amici comprendano i miei sforzi e cerchino di adottare un modello di vita ecosostenibile. Cerco di stimolare la loro curiosità, rispondo ai loro dubbi, cercando di far svanire quel pregiudizio, duro a morire, che ritrae gli ambientalisti/animalisti come dei pazzi furiosi costantemente in odio con gli altri esseri umani e tutti pieni di sé.

Detto ciò, cercherò di rispondere alle tue domande. Il problema dell’approvvigionamento dell' acqua consiste nel fatto che il 97,9% dell’acqua è negli oceani, ovvero salata e praticamente inutilizzabile. L’acqua dolce è solo una piccolissima percentuale, che si aggira intorno al 2% del totale. Di essa la maggior parte è nei ghiacciai, dunque sostanzialmente inadoperabile, e la parte restante nel sottosuolo. Quindi solo lo 0,7% del totale rimane a disposizione dell’uomo e delle altre forme di vita ma si trova all’interno delle falde acquifere nel terreno. Nelle falde l’acqua si sposta lentamente, impiegando anche anni per percorrere alcuni centimetri. L’acqua dolce per fortuna non si consuma mai, almeno se osserviamo i lunghi periodi di tempo ma può diventare scarsa nel breve periodo se troppo utilizzata o inquinata. In vaste zone della Terra l’acqua scarseggia o è di qualità talmente bassa che non può essere utilizzata: oggi ben 1 miliardo e 400 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile nel mondo. Da una parte è vero quello che dicono i tuoi amici: è inutile che noi che abbiamo acqua in abbondanza la risparmiamo se tanto in altri paesi l'acqua potabile non c'è. Ragionamento che non fa una piega, ma nello stesso tempo CRUDELE, IMMORALE, EGOISTA E CAPITALISTA! Personalmente io mi sentirei in colpa a fare docce della durata di 2 ore sapendo che dall'altra parte del mondo una persona sta morendo per scarsità di cibo e di acqua potabile, mentre io la sto usando per il mio puro piacere e in modo sconsiderato; certo è che a quelle persone la mia morigeratezza non apporterà nessun beneficio, ma così facendo almeno non mi sento un'egoista e una menefreghista e mi dico che non è certo colpa di quelle persone se si trovano in tali condizioni e che sarebbe benissimo potuto accadere anche a me, che invece sono fortunatissima a vivere in un paese sviluppato... ciò che purtroppo non si sviluppa, in molti di questi paesi, è il modo di ragionare che resta sempre uguale: io penso a me stesso e tanto basta, penso al mio benessere e non penso all'ambiente in cui vivo o alle persone che lo abitano. Queste persone non hanno RISPETTO per nulla, non hanno ETICA, non hanno MORALE. Sarebbe da caricarli di peso su un aereo e spedirli in luoghi come Somalia, Kenya, Etiopia, Gibuti, Eritrea dove per avere un sorso d'acqua le famiglie devono farsi chilometri con taniche sulle spalle per raggiungere i pochi pozzi sperduti qua e là. Vorrei dire tante altre cose, ma credo che la mia risposta sia stata esauriente. Se tu Mara (e tutti gli altri, ovviamente) avete qualche altra domanda non esitate a farmela, risponderò con molto piacere!

Voglio concludere con la frase di uno dei più grandi poeti e filosofi italiani, Giacomo Leopardi:

L'egoismo è sempre stata la peste della società e quando è stato maggiore, tanto peggiore è stata la condizione della società.

 

Ricordatevi che noi siamo la società, che essa non è una massa informe ma è costituita da una serie di individui (1+1+1+1...) che la formano. Quello che voglio dire è che, per fortuna e per sfortuna, non siamo tutti uguali e non possediamo una stessa sensibilità e mentalità. Ma se uno solo cambia, cambia tutto. L'importante è crederci e non lasciarsi condizionare dalla maggioranza. Una maggioranza numerica non sempre equivale a dire che quella parte è nel giusto. La maggioranza può far paura, può farci sentire delle "pecore nere", ma alle volte vale la pena correre il rischio. Non uniformatevi MAI, pensate sempre con la vostra testa, credete nei valori che vi animano e non permettete a nessuno di sminuirli.

 

Wildlife

[Uzbazur]

Ciao Mara!

Non sei l'unica che ha amici che puntualmente tendono ad assumere atteggiamenti disfattisti e/o menefreghisti nei confronti di qualsiasi problema ambientale. Ancora non ha non hanno capito che "un solo chicco di riso può squilibrare la bilancia, un solo uomo può segnare la differenza fra la vittoria e la sconfitta"... il messaggio di questa bellissima frase è molto semplice: non c'è cambiamento, avanzamento o vittoria se non siamo noi a fare il primo passo! Non dobbiamo guardare a quello che gli altri dicono o fanno ma dobbiamo lottare per i valori in cui crediamo e la nostra audacia e sicurezza avrà sicuramente un riscontro sulla mentalità altrui. Non credo che tutti i tuoi amici siano così ottusi, credo piuttosto che ripetano questi discorsi perché sono abituati a sentirli, perché così gira la società che hanno intorno. Io personalmente me ne frego di quello che possono dire gli altri, perché so che quello che sto facendo è utile e giusto, so che non sono la sola nel mondo a pensarla così. Il problema di queste persone, o meglio, il loro vantaggio, è di avere un carattere lassista: poche preoccupazioni e vivere il presente come fanno tutti. Questo si chiama egoismo! Ma non ci pensano che su questo mondo siamo in sei miliardi e passa di persone?? Che c'è altro fuori dal loro microcosmo di agi e tranquillità? Che tutto questo un giorno a causa loro potrebbe non esserci più? E che magari saranno proprio i loro nipoti e pronipoti a farne le spese?? IO continuo sulla mia strada come ho sempre fatto, senza condannare nessuno e senza sentirmi superiore agli altri. Sono fiera della mia diversità, questo sì, però faccio di tutto perché i miei amici comprendano i miei sforzi e cerchino di adottare un modello di vita ecosostenibile. Cerco di stimolare la loro curiosità, rispondo ai loro dubbi, cercando di far svanire quel pregiudizio, duro a morire, che ritrae gli ambientalisti/animalisti come dei pazzi furiosi costantemente in odio con gli altri esseri umani e tutti pieni di sé.

Detto ciò, cercherò di rispondere alle tue domande. Il problema dell’approvvigionamento dell' acqua consiste nel fatto che il 97,9% dell’acqua è negli oceani, ovvero salata e praticamente inutilizzabile. L’acqua dolce è solo una piccolissima percentuale, che si aggira intorno al 2% del totale. Di essa la maggior parte è nei ghiacciai, dunque sostanzialmente inadoperabile, e la parte restante nel sottosuolo. Quindi solo lo 0,7% del totale rimane a disposizione dell’uomo e delle altre forme di vita ma si trova all’interno delle falde acquifere nel terreno. Nelle falde l’acqua si sposta lentamente, impiegando anche anni per percorrere alcuni centimetri. L’acqua dolce per fortuna non si consuma mai, almeno se osserviamo i lunghi periodi di tempo ma può diventare scarsa nel breve periodo se troppo utilizzata o inquinata. In vaste zone della Terra l’acqua scarseggia o è di qualità talmente bassa che non può essere utilizzata: oggi ben 1 miliardo e 400 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile nel mondo. Da una parte è vero quello che dicono i tuoi amici: è inutile che noi che abbiamo acqua in abbondanza la risparmiamo se tanto in altri paesi l'acqua potabile non c'è. Ragionamento che non fa una piega, ma nello stesso tempo CRUDELE, IMMORALE, EGOISTA E CAPITALISTA! Personalmente io mi sentirei in colpa a fare docce della durata di 2 ore sapendo che dall'altra parte del mondo una persona sta morendo per scarsità di cibo e di acqua potabile, mentre io la sto usando per il mio puro piacere e in modo sconsiderato; certo è che a quelle persone la mia morigeratezza non apporterà nessun beneficio, ma così facendo almeno non mi sento un'egoista e una menefreghista e mi dico che non è certo colpa di quelle persone se si trovano in tali condizioni e che sarebbe benissimo potuto accadere anche a me, che invece sono fortunatissima a vivere in un paese sviluppato... ciò che purtroppo non si sviluppa, in molti di questi paesi, è il modo di ragionare che resta sempre uguale: io penso a me stesso e tanto basta, penso al mio benessere e non penso all'ambiente in cui vivo o alle persone che lo abitano. Queste persone non hanno RISPETTO per nulla, non hanno ETICA, non hanno MORALE. Sarebbe da caricarli di peso su un aereo e spedirli in luoghi come Somalia, Kenya, Etiopia, Gibuti, Eritrea dove per avere un sorso d'acqua le famiglie devono farsi chilometri con taniche sulle spalle per raggiungere i pochi pozzi sperduti qua e là. Vorrei dire tante altre cose, ma credo che la mia risposta sia stata esauriente. Se tu Mara (e tutti gli altri, ovviamente) avete qualche altra domanda non esitate a farmela, risponderò con molto piacere!

Voglio concludere con la frase di uno dei più grandi poeti e filosofi italiani, Giacomo Leopardi:

L'egoismo è sempre stata la peste della società e quando è stato maggiore, tanto peggiore è stata la condizione della società.

 

Ricordatevi che noi siamo la società, che essa non è una massa informe ma è costituita da una serie di individui (1+1+1+1...) che la formano. Quello che voglio dire è che, per fortuna e per sfortuna, non siamo tutti uguali e non possediamo una stessa sensibilità e mentalità. Ma se uno solo cambia, cambia tutto. L'importante è crederci e non lasciarsi condizionare dalla maggioranza. Una maggioranza numerica non sempre equivale a dire che quella parte è nel giusto. La maggioranza può far paura, può farci sentire delle "pecore nere", ma alle volte vale la pena correre il rischio. Non uniformatevi MAI, pensate sempre con la vostra testa, credete nei valori che vi animano e non permettete a nessuno di sminuirli.

 

Wildlife

E' sì [trad=Sorella]Ma tsmuke[/trad]!! Bellissime parole dolci e profonde che fanno rifettere!! Grazie di questa profonda riflessione. E' vero,bisogna credere in noi stessi e non pensare con la testa degli altri! [trad=Mille grazie Sorella]Irayo nitxan ma tsmuke[/trad]! [trad=Che Eywa sia con te]Eywa ngengahu[/trad]!

[jake toruk]

Mi sono letto tutto quello che è stato scritto in un solo fiato.

Le regole sono molto importanti, e se applicate tutte insieme, portano veramente ad un grosso risparmio di acqua con il passare degli anni. Se il tutto venisse osservato da più persone, l'effetto si moltiplicherebbe in modo sorprendente, con evidenti vantaggi nei risparmi idrici e nel rispetto dell'ambiente.

 

Vorrei aggiungere anche una regola per coloro che possiedono gli sciacquoni tradizionali a ciclo continuo (senza cassetta): Mai lasciare l'acqua aperta per lunghi periodi durante e dopo la pulizia del water.

Una volta che il tutto è stato pulito e disinfettato, non è necessario far scorrere l'acqua......... come fa una mia vicina tutte le settimane, lasciandola aperta per...... 1 ORA!!! E' una cosa assurda!!!

 

Inoltre mi trovo pienamente d'accordo anche con la seconda riflessione, e penso non ci sia altro da aggiungere, se non i miei complimenti per la completezza e chiarezza dell'importantissimo tema trattato in questa discussione.

 

Brava Wildlife! 😊

[Wildlife]

@Uzbazur: Grazie mille per aver apprezzato le mie parole, sono davvero felice che ci siano delle persone che condividano i miei pensieri... Eywa ngahu ma tsmukan!

 

@Jake toruk: Hai colto ciò che volevo dire, cioè che l'unione fa la forza! Se una persona comincia a vivere in modo più responsabile con il suo modo di fare potrà convincere quelli che gli stanno intorno ad agire allo stesso modo perché credo che non ci sia niente di più appagante e di più sacro del vivere nel rispetto della natura e di tutto ciò che essa ci offre. 😊

[_Eywaya'ite_92]

Grazie per queste dritte Wildlife! molte cose mi erano oscure prima di leggere😊

Alcune abitudini soro dure a morire, ma per Gaia questo ed altro!

[mara]

@wildlife Mi scuso per il ritardo e ti ringrazio per la tua risposta.

Per l'argomento in particolare la discussione con i miei amici era per l'utilizzo dell'acqua non potabile per innaffiatura giardini. Al sud in particolare nella zona in cui mi trovo l'acquedotto non e' presente ovunque (in particolare lungo la costa per difficolta' strutturali dicono) e vengono utilizzate le cisterne di solito posizionate sui tetti per la raccolta dell'acqua piovana riutilizzata per innaffiare orti e giardini. In ogni caso credo che l'acquedotto pugliese sia uno dei peggiori per quanto riguarda le perdite delle tubazioni e questo ci riporta alle discussioni del referendum per la gestione dell'acqua ( sbaglio o non si parla piu' dell'argomento?).

In ogni caso come tu hai ben sottolineato ognuno di noi deve continuare a comportarsi secondo coscienza cercando di coinvolgere chi ci sta intorno senza scoraggiarsi per le critiche e le facili ironie .

Mi complimento anche per la forza e la decisione che traspaiono dalle tue argomentazioni e sono sempre piu' contenta di essere approdata mesi fa in questo forum dove sento di essere arrivata al mio kelutral .

 

 

[¨•∆JN∆•¨]

Grazie mille Giu per queste regole, bisogna sensibilizzare quante più persone possibile...

Personalmente cercherò di mettere in parica queste preziosa regole, alcune delle quali nemmeno conoscevo!

L'acqua è il bene più prezioso che abbiamo, è fa pazzi e folli sprecarne tanta come fanno alcune persone...

Ammetto di non essere santa nemmeno io, varie volte (soprattutto d'inverno) mi son rilassata sotto docce di 20 minuti.. ma pensandoci adesso mi sento un idiota ad averlo fatto!

So benissimo che adagiarsi sulle agiatezze che possediamo ci fa spesso dimenticare i nostri doveri morali nei confronti di chi è meno fortunato... c'è troppo benessere, e a ausa di questo tanta gente ha iniziato a fregarsene e a guardate il loro microcosmo

[Wildlife]

@Mara: Hai proprio ragione, del referendum sull'acqua non se ne parla più... almeno in tv! Se su Google digiti "referendum acqua" ti vengono fuori moltissimi siti interessanti! Per quanto riguarda la questione dell'acquedotto sappi che è così un pò ovunque. Nella mia zona per esempio ogni tot mesi una tubatura si rompe e la strada si allaga ed io mi chiedo: ma come li hanno fatti questi tubi, di cartapesta?? E poi magari passano giorni prima che intervenga qualcuno, che rabbia! Il fatto è che sono impianti vecchi e datati, sostituirli con dei nuovi è pressoché impossibile se non troppo costoso, quindi i tecnici si limitano a lavori di manutenzione (che, a conti fatti, vengono a costare molto di più di un sostituzione radicale). Infine ti ringrazio di cuore per il tuo complimento, l'ho gradito molto e sono contenta che la mia energia traspaia dalle mie parole! Grazie grazie grazie!!! 😊

 

@Ikrana: Sottolineo quello che hai detto, che è verissimo: nessuno è santo, ognuno di noi qualche volta ha "sgarrato", l'importante è non ripetere vecchi errori e andare nella giusta direzione come sono sicura che stai facendo tu, Ila! Perché sbagliare è umano ma perseverare.... è diabolico!