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Animali prigionieri


Tanhi
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Allo zoo Mutsugoro Okoku di Tokio un serpente di circa 120 cm e il suo pasto... sono diventati amici.

 

Ho letto questa storia e sono rimasta scioccata e commossa.....

Ecco come la prigionia di un animale selvatico possa snaturare i suoi comportamenti e l'immensa solitudine a cui sono condannati possa farli desistere dal fare, della loro preda naturale, un pasto....al contrario ne fanno un amico che coccolano e che gli ricordi, in qualche modo, la casa e la libertà...... 😢

Giudicate voi.......

 

 

 

 

 

Al serpente, di nome Aochan, avevano dato in pasto un criceto nano vivo, dato che i topini congelati che quotidianamente gli mettevano nella teca non gli stimolavano più l'appetito.

Ma Aochan invece di mangiarselo, come ci si aspetterebbe... da un serpente di fronte ad un piccolo roditore, ha deciso di tenerlo come compagno di prigionia ed ora passano le giornate a giocare e dormire insieme.

Questo straordinario evento dura da Ottobre ed ormai il piccolo criceto, battezzato con il nome di Gohan, che in giapponese significa "pasto", non corre più alcun rischio.

Fonte: Anche io aspeto questo giorno!

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Davvero una cosa incredibile! 😳

Mi fa riflettere molto.... sul come sia potuto arrivare a non cibarsi di quel criceto.......

L'ipotesi della solitudine potrebbe sicuramente essere azzeccata, ma non ho capito se questo serpente vive in un appartamento (e quindi a contatto con i suoi padroni), oppure in qualche rettilario, segregato permanentemente nella teca da solo......

O se invece ha riconosciuto nel criceto qualche aspetto che gli indica che non è commestibile......

In ogni caso, se non mangia quel criceto, con gli altri come si comporterà? Dovrà pure mangiare qualcosa.....

 

Quante domande che mi faccio...... ma l'unica cosa sicura che mi viene da dire è che l'uomo la deve smettere di usare degli animali selvatici per compagnia personale o per esibizioni, portandoli via dal proprio ambiente naturale!

Non si possono mettere allo stesso livello degli animali domestici, assolutamente!!! 😡

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Davvero una cosa incredibile! 😳

Mi fa riflettere molto.... sul come sia potuto arrivare a non cibarsi di quel criceto.......

L'ipotesi della solitudine potrebbe sicuramente essere azzeccata, ma non ho capito se questo serpente vive in un appartamento (e quindi a contatto con i suoi padroni), oppure in qualche rettilario, segregato permanentemente nella teca da solo......

O se invece ha riconosciuto nel criceto qualche aspetto che gli indica che non è commestibile......

In ogni caso, se non mangia quel criceto, con gli altri come si comporterà? Dovrà pure mangiare qualcosa.....

 

Quante domande che mi faccio...... ma l'unica cosa sicura che mi viene da dire è che l'uomo la deve smettere di usare degli animali selvatici per compagnia personale o per esibizioni, portandoli via dal proprio ambiente naturale!

Non si possono mettere allo stesso livello degli animali domestici, assolutamente!!! 😡

 

Ah scusami, ho rimediato all'errore...questo serpente sta nello zoo di Tokio......ovviamente in una teca, da solo e senza alcun contatto con la natura🤬

Topolini, criceti, uccelli, piccoli mammiferi sono le sue prede abituali...in natura

Abituato alla caccia, in questo zoo invece viene nutrito con animali morti e giustamente lui si stava annoiando di questo genere di pasto......quindi hanno pensato bene di mettergli dentro la teca un animale vivo.

Io penso che questo povero serpente viva in un abisso di solitudine....

Cosa ne sappiamo del suo "spirito"?

Cosa ne sappiamo del suo modo di "vedere" la natura e tutto ciò lo circonda comprese quindi le sue prede naturali?

Ci arroghiamo il diritto di togliere queste creature dalla natura per metterle in una gabbia, un recinto, una teca di vetro, senza pensare a quello che possono "provare" 🤬

Sono con te Jake quando scrivi ...." ma l'unica cosa sicura che mi viene da dire è che l'uomo la deve smettere di usare degli animali selvatici per compagnia personale o per esibizioni, portandoli via dal proprio ambiente naturale!"🤬

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Allo zoo Mutsugoro Okoku di Tokio un serpente di circa 120 cm e il suo pasto... sono diventati amici.

 

Ho letto questa storia e sono rimasta scioccata e commossa.....

Ecco come la prigionia di un animale selvatico possa snaturare i suoi comportamenti e l'immensa solitudine a cui sono condannati possa farli desistere dal fare, della loro preda naturale, un pasto....al contrario ne fanno un amico che coccolano e che gli ricordi, in qualche modo, la casa e la libertà...... 😢

Giudicate voi.......

 

 

 

 

 

Al serpente, di nome Aochan, avevano dato in pasto un criceto nano vivo, dato che i topini congelati che quotidianamente gli mettevano nella teca non gli stimolavano più l'appetito.

Ma Aochan invece di mangiarselo, come ci si aspetterebbe... da un serpente di fronte ad un piccolo roditore, ha deciso di tenerlo come compagno di prigionia ed ora passano le giornate a giocare e dormire insieme.

Questo straordinario evento dura da Ottobre ed ormai il piccolo criceto, battezzato con il nome di Gohan, che in giapponese significa "pasto", non corre più alcun rischio.

Fonte: Anche io aspeto questo giorno!

 

Ma Eywa....sono senza parole....ed ho brividi che mi circondano la schiena...☺️

 

Gli animali sanno vedere....noi umani no....dovremmo imparare seriamente dai loro comportamenti....

 

Gli animani tenuti in prigionia mi fanno un grande dispiacere....secondo il mio parere gli Zoo,i Circhi e queste attività dovrebbero cessare...per dar libertà ancora una volta gli animali a cui l'hanno tolta....

 

Che dire...articolo da brivido!

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Cosa ne sappiamo del suo "spirito"?

Cosa ne sappiamo del suo modo di "vedere" la natura e tutto ciò lo circonda comprese quindi le sue prede naturali?

Ci arroghiamo il diritto di togliere queste creature dalla natura per metterle in una gabbia, un recinto, una teca di vetro, senza pensare a quello che possono "provare" 🤬

Sono con te Jake quando scrivi ...." ma l'unica cosa sicura che mi viene da dire è che l'uomo la deve smettere di usare degli animali selvatici per compagnia personale o per esibizioni, portandoli via dal proprio ambiente naturale!"🤬

 

E' vero: l'uomo ha dimenticato che tutti gli esseri viventi hanno un'anima : per le piante vegetativa, per gli animali sensitiva e per l'uomo, arrivato al vertice della scala evolutiva, dovrebbe essere anche spirituale . Dico dovrebbe data in alcuni casi l'asoluta mancanza di sensibilita' ed empatia con chi condivide con noi il nostro amato pianeta. Uomini e animali, siamo fatti della stessa pasta, come insegna la teologia in quanto creazioni di Dio , ed anche la biologia poiche' la nostra comparsa e' avvenuta tramite un processo evolutivo che e' stato reso possibile grazie alla vita animale.

 

 

"A volte qualche animale e' persino meglio di qualche uomo,perche' gli uomini, essendo liberi, possono fare il male, mentre gli animali no, legati alla natura sono guidati dalla sua innocenza"

Da" L' anima e il suo destino" di Vito Mancuso"

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