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Avatar cosa vi ha lasciato dentro?


Olo'eyktan
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Io mi sono sentito molto toccato dalle tematiche del film, quando sono uscito dal cinema ero pieno di nostalgia.

Riguardo all' etica dei Na'vi non ho niente da aggiungere, è un sentire animista che presenta delle metafore molto profonde riguardo al fatto fondamentale che tutte le cose sono collegate tra di loro e che questo legame è qualcosa di sacro.

Sono del parere che anche noi abbiamo un interfaccia come i capelli dei Na'vi, ma per mille ragioni sembra che ce ne siamo dimenticati e adesso quel legame è solo apparentemente molto più difficile da stabilire.

Non è così, nessun ponte è crollato, niente è andato perduto.

Chi vuol farvi credere il contrario sta cercando di manipolarvi, perché è anche lui vittima di questa illusione.

Quello che mi separa dal mondo è una misura identica a ciò che mi separa da me stesso: è la paura di tornare ad essere vulnerabile.

L' illusione di poter essere al sicuro, di potermene fregare del modo che mi circonda, di essere una vittima delle scelte degli altri è soltanto il frutto di un processo di separazione che ho creato per paura di accettare il peso della responsabilità di essere quello che sono veramente.

Se per una volta provassimo ad uscire dall' incubo catodico che ci viene propinato, vedremmo che c'è molto meno di che aver paura di quello che vorrebbero farci credere.

La mole della menzogna per fortuna stà raggiungendo di corsa un fantastico punto di rottura, presto saremo costretti a guardare, e a vedere.

Certo, probabilmente ci sarà da ballare, ma è qualcosa che credo tutti dovremmo mettere in conto.

Auguro a tutti che sia un bel ballo!

Non perdere la speranza è il primo passo per andare verso la salvezza!

Nel film purtroppo questo non è stato messo in evidenza e gli esseri umani ne escono davvero male: veniamo dipinti ancora più spietati ed egoisti di quanto non lo siamo già, e non viene mostrata nessuna riconciliazione.

Andiamo ignoranti su Pandora e torniamo ignoranti, il cattivissimo colonnello Quaritch viene giustamente ammazzato e tutti in sala sono stati contenti di vederlo morto.

Non è uccidendo il nemico che si vince la guerra, non esistono guerre vinte.

Fino a quando la guerra sarà vista come una cosa crudele, avrà sempre un suo fascino. La guerra è qualcosa di volgare, è stupida, ci mortifica come genere umano.

Che sia davvero l' unico mezzo per poter guarire al nostro livello di evoluzione? Io non ci credo.

Smettendo di combattere potremo riscoprire i fili sottili che ci legano gli uni a gli altri, fili che per fortuna non potremo mai veramente tagliare.

Il film è un gioiello, spero che il suo immenso successo apra i cuori di quanta più gente possibile, spero che sia un monte dalla cui vetta ognuno possa guardare lontano, così lontano da trovare finalmente un riflesso di se stesso.

 

By: Arjuna di learnnavi

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Ho letto dalla prima all'ultima parola e sono assolutamente d'accordo con te....nel mondo ci sono guerre inutili che come nel film vengono combattute per le ricchezze...

è il denaro che ci ha rovinati e continuerà a farlo...continueremo sempre ad ucciderci tra noi perchè il più forte vince sempre in questa società...io spero che questo film abbia scavato un solco enorme nelle anime degli spettatori in modo da poter cambiare il possibile e vivere meglio...

Oel ayngati kameie tsmukan

Eywa ngahu

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non posso che condividere quanto sopra... totalmente...

 

Devo ammettere che da quando ho visto per la prima volta Avatar, - dopo una prima fase di euforica nostalgia per una vita che vorrei fosse mia ma che so, non potrà mai esserlo - ho cominciato a vedere le cose in modo diverso...

 

Capiamoci, così non mi prendete per pazzo,... intendo che senza deciderlo o autoimpormelo sono diventato più aperto verso gli altri, più sereno, più comprensivo, più disposto a dialogare e capire invece di rifiutare e respingere a priori.

...e vi dirò di più... l'ho notato anche in altri che sono venuti con me, una delle varie volte che ho rivisto il film.

 

Ho però anche notato che sono molti quelli che non "vedono" il film ma semplicemente assistono alla proiezione...

E' gente che ha ormai il cuore indurito dalla vita, refrattario a qualsiasi emozione... e temo che per loro non vi sia modo di vivere Na'vì... che peccato... e mi mette molta tristezza.

 

Intendiamoci, so benissimo che Avatar è "solo" un film ( e che film! ), ma è anche un richiamo... un risveglio per la nostra ancestrale coscienza "animale" che è - in fondo - la più vera.

 

Parlando con altri, li vedo vergognarsi di ammettere che sono affascinati dal mondo descritto da Cameron e che vi vorrebbero vivere, ma non capisco il motivo... se un'idea è accettata da una moltitudine di genti, perchè non può essere vera?... se io credo nell'essenza dello spirito Na'vì ( ovvero Eywa che equivale a Gaia ), e come me ci credono altre 1000, 100000 persone, perchè non possiamo accettarlo?... se io desidero imparare il Na'Vì, e desidero usarlo perchè sento che mi accomuna ad altri che hanno la mia stessa sensibilità, e unito agli altri formiamo un "popolo tra i popoli", perchè questa lingua dovrebbe essere meno vera di altre?

 

In un mondo diviso dal denaro e dominato dal materialismo, dove ognuno pensa a sè stesso e al suo guadagno, l'effetto generato da quest'opera, che è riuscita a dare una sensazione comune, una filosofia di vita basata sul rispetto di quello che esiste e una lingua che unisce tutti quelli che la usano, dovrebbe essere solo esaltato e coltivato fino a diventare comune a tutti.

 

Può sembrare una sciocchezza, però... questa mattina, entrando in ufficio e incrociando lo sguardo di una mia collega - che ha rivisto più volte il film come me e che come me è - affascinata da tutto questo mi è venuto spontaneo un saluto in Na'vì... subito la sua espressione è stata di sorpresa, che però si è mutata in un sorriso e in un ricambio al mio saluto ...

Come mi ha detto poi anche lei, sarà stata la predisposizione d'animo, ma ci ha lasciato un senso di... non so... qualcosa di dolce... empatico... che ci siamo portati dietro tutto il giorno... sembrava quasi di rivivere l'emozione provata durante il film... che bello...

 

non so se sono riuscito a condividere con voi quanto di più profondo ho sentito, ma spero che qualche cosa vi sia "arrivato"...

 

credo che, anche se agli occhi di chi non comprende, la cosa potrà sembrare ingenua e infantile, perseguirò quest'idea e credo proprio che la mia vita sarà sempre migliore... e lo auguro anche a voi tutti.

 

che veramente l'essenza del significato di Eywa, vi accompagni e guidi i vostri pensieri.

 

Oel ayngati kameie tsmukan

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non posso che condividere quanto sopra... totalmente...

 

Devo ammettere che da quando ho visto per la prima volta Avatar, - dopo una prima fase di euforica nostalgia per una vita che vorrei fosse mia ma che so, non potrà mai esserlo - ho cominciato a vedere le cose in modo diverso...

 

Capiamoci, così non mi prendete per pazzo,... intendo che senza deciderlo o autoimpormelo sono diventato più aperto verso gli altri, più sereno, più comprensivo, più disposto a dialogare e capire invece di rifiutare e respingere a priori.

...e vi dirò di più... l'ho notato anche in altri che sono venuti con me, una delle varie volte che ho rivisto il film.

 

Ho però anche notato che sono molti quelli che non "vedono" il film ma semplicemente assistono alla proiezione...

E' gente che ha ormai il cuore indurito dalla vita, refrattario a qualsiasi emozione... e temo che per loro non vi sia modo di vivere Na'vì... che peccato... e mi mette molta tristezza.

 

Intendiamoci, so benissimo che Avatar è "solo" un film ( e che film! ), ma è anche un richiamo... un risveglio per la nostra ancestrale coscienza "animale" che è - in fondo - la più vera.

 

Parlando con altri, li vedo vergognarsi di ammettere che sono affascinati dal mondo descritto da Cameron e che vi vorrebbero vivere, ma non capisco il motivo... se un'idea è accettata da una moltitudine di genti, perchè non può essere vera?... se io credo nell'essenza dello spirito Na'vì ( ovvero Eywa che equivale a Gaia ), e come me ci credono altre 1000, 100000 persone, perchè non possiamo accettarlo?... se io desidero imparare il Na'Vì, e desidero usarlo perchè sento che mi accomuna ad altri che hanno la mia stessa sensibilità, e unito agli altri formiamo un "popolo tra i popoli", perchè questa lingua dovrebbe essere meno vera di altre?

 

In un mondo diviso dal denaro e dominato dal materialismo, dove ognuno pensa a sè stesso e al suo guadagno, l'effetto generato da quest'opera, che è riuscita a dare una sensazione comune, una filosofia di vita basata sul rispetto di quello che esiste e una lingua che unisce tutti quelli che la usano, dovrebbe essere solo esaltato e coltivato fino a diventare comune a tutti.

 

Può smbrare una sciocchezza, però... questa mattina, entrando in ufficio e incrociando lo sguardo di una mia collega - che ha rivisto più volte il film come me e che come me è - affascinata da tutto questo mi è venuto spontaneo un saluto in Na'vì... subito la sua espressione è stata di sorpresa, che però si è mutata in un sorriso e in un ricambio al mio saluto ...

Come mi ha detto poi anche lei, sarà stata la predisposizione d'animo, ma ci ha lasciato un senso di... non so... qualcosa di dolce... empatico... che ci siamo portati dietro tutto il giorno... sembrava quasi di rivivere l'emozione provata durante il film... che bello...

 

non so se sono riuscito a condividere con voi quanto di più profondo ho sentito, ma spero che qualche cosa vi sia "arrivato"...

 

credo che, anche se agli occhi di chi non comprende, la cosa potrà sembrare ingenua e infantile, perseguirò quest'idea e credo proprio che la mia vita sarà sempre migliore... e lo auguro anche a voi tutti.

 

che veramente l'essenza del senso di Eywa, vi accompagni.

 

Oel ayngati kameie tsmukan

 

conosco degli amici che si sono visti il film insieme a me...ma come dici tu erano solo spettatori del film ed era come se non lo "vedevano" non erano appassionati e sicuramente nascondevano il loro fattore emotivo...

io invece no mi è successa la tua stessa cosa con un altro mio amico che ha rivisto piu volte il film (come me) e ogni tanto ci salutiamo con: Oel ayngati kameie.

è una cosa stupenda perchè ti estranea per un momento dalla vita reale e ti fa pensare che sarebbe bello un mondo come quello di Pandora e penso che la gente che non ha "visto" questo film abbia proprio un cuore di pietra... per il resto sono d'accordo con te

Oel ayngati kameie tsmukan

Eywa ngahu

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Concordo pienamente con quanto detto da tutti voi. Avatar mi ha aperto gli occhi, in un modo. Prima non facevo tanto caso a ciò che l'uomo ha fatto e continua a fare a discapito della natura, e quindi contro sè stesso; gli esseri umani si fanno la guerra quando invece dovrebbero e potrebbero convivere pacificamente. Ma ormai l'uomo corrotto dal denaro e dal potere, talmente tanto da farlo diventare cieco e tutto. Avatar non è un semplice film, ma qualcosa di più, qualcosa di indefinibile. Grazie Cameron!
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Leggendo le vostre emozioni... mi resta ben poco da aggiungere...

 

La vita, è meravigliosa e fondamentalmente semplice: siamo stati noi che l'abbiamo resa difficile.

 

Con questo non voglio fare l'ipocrita: non rinuncerei per niente al mondo alla mia macchina,al mio KTM... alle gare in pista. Sono cresciuto in un mondo dove l'esperienza di vita Na'Vi non esiste. Per assaporare tutto ciò, dovrei vivere come le popolazioni indigene del sud america o del sud africa. Ma onestamente, abituato e viziato dal mondo occidentale, non ce la farei.

 

Ma perchè non sognare allora? Sognare un posto migliore?

 

Si dice spesso SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO. Beh... l'uomo primitivo si cibava cacciando e viveva di quello che la natura offriva. Netta somiglianza con gli Omaticaya.

 

Questo film ha consolidato quello che la mia stessa madre mi ripete ogni volta che sono triste: "Se ti accontenti di quello che hai, sarai sempre felice." Questo non vuol dire che non si debba dare il massimo per lottare in qualcosa di meglio, ma vuol dire essere felice per i piccoli gesti quotidiani che ogni persona regala nei nostri confronti. Che sia un sorriso, un abbraccio o un semplice regalo. I Na'Vi non volevano i blue jeans o le medicine: a loro bastava quello che avevano...

 

Gli Omaticaya vivono di rispetto per se stessi, gli altri e tutto ciò che la circonda. Che grande lezione di vita ragazzi...

Il rispetto si è perso, falsificandolo e nascondendolo sotto coperture che noi crediamo ci rendano più forti caratterialmente e superiori agli altri. Vedi abiti, auto, cellulare... tutte queste cose falsificano la persona...

 

Pandora è un grande sogno... un sogno di semplicità e rispetto.

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Quoto, ma ormai il sistema-società permette poco. Come hai detto tu è difficile abbandonare tutti i vizi e le comodità a cui siamo abbituati. Io non nascondo però che invece lascerei tutto , se solo fosse possibile, per essere su Pandora. Ormai la Terra è quasi andata del tutto, e l'uomo insiste a sfruttarla e facendo guerre continue per quelle poche risorse che ancora ha... Avatar mi ha fatto capire tutto questo, e mi sta facendo odiare mezza umanità che non si rende conto di quello che fa. Come dici tu, l'uomo non ha rispetto di niente, meno che mai della natura che è la cosa senza la quale non potremmo neanche vivere... Mi ha fatto rabbia vedere la pubblicità dell'Eni, in cui dice "Rispetto è una parole che portiamo ovunque operiamo" mostrando una mano con un germoglio, sottintendendo che rispetta l'ambiente. Ma questo non è affatto vero: in Congo ha devastato foreste intere e continua a inquinare i fiumi perchè ha le tubature che perdono e tutto gli scarichi che versano nei fiumi... L'uomo mi sta facendo sempre più schifo...
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Quoto, ma ormai il sistema-società permette poco. Come hai detto tu è difficile abbandonare tutti i vizi e le comodità a cui siamo abbituati. Io non nascondo però che invece lascerei tutto , se solo fosse possibile, per essere su Pandora. Ormai la Terra è quasi andata del tutto, e l'uomo insiste a sfruttarla e facendo guerre continue per quelle poche risorse che ancora ha... Avatar mi ha fatto capire tutto questo, e mi sta facendo odiare mezza umanità che non si rende conto di quello che fa. Come dici tu, l'uomo non ha rispetto di niente, meno che mai della natura che è la cosa senza la quale non potremmo neanche vivere... Mi ha fatto rabbia vedere la pubblicità dell'Eni, in cui dice "Rispetto è una parole che portiamo ovunque operiamo" mostrando una mano con un germoglio, sottintendendo che rispetta l'ambiente. Ma questo non è affatto vero: in Congo ha devastato foreste intere e continua a inquinare i fiumi perchè ha le tubature che perdono e tutto gli scarichi che versano nei fiumi... L'uomo mi sta facendo sempre più schifo...

 

Sono davvero delle belle parole...

 

Se davvero esistesse Pandora... io stesso vorrei essere un Omaticaya.

 

Ti assicuro che io, quando mi trovo per strada e scarto una cicca, finisco di bere una lattina o di mangiare qualcosa, non butto mai niente per terra. Forse perchè sono cresciuto in un posto bellissimo, quando andavo in ferie estive con i miei genitori. Andavamo in montagna, posto pulitissimo e sereno. Il solo lasciar cadere una cartaccia, mi faceva sentire uno stupido, uno stolto... un ignorante. Per quello porto rispetto alla mia Terra, fin dove riesco. E' una piccola cosa ma, se tutti non buttassimo spazzatura per terra... le nostre montagne, i nostri mari e le nostre strade sarebbe tremendamente più belle.

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cosa a lasciato in me? guarda, mi ha fatto perdere la voglia di vivere, o meglio di vivere qui. vorrei poter lasciare tutto e partire per Pandora, vivere di cose semplici, essere libero da questa prigione d'ora che è la nostra società. un posto incontaminato dove poter mangiare qualcosa senza rischiare tumori e malattie varie, dove la violenza c'è solo quando si caccia e si caccia solo per necessità. abbandonerei volentieri tutto, pc, iphone, wifi, tutte quelle cose che mi danno un senso di contentenza, magari l'unica cosa che mi mancherebbe sarebbe proprio il cinema.

io sono nato e vivo in una zona di campagna, fin da quando ero bambino sono abitato a stare in mezzo alla natura, vivere di quello che si coltiva, di allevamento e di pseudocaccia (uccidere il maiale per l'appunto). la gabbia d'oro che mi rinchiude l'ho costruita io negli ultimi 6-7 anni, quando sono andato via per l'università e ho cominciato a desiderare questo o quell'altra cosa.

perchè pandora non esiste davvero.. uffaaaaaaaaaaa

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cosa a lasciato in me? guarda, mi ha fatto perdere la voglia di vivere, o meglio di vivere qui. vorrei poter lasciare tutto e partire per Pandora, vivere di cose semplici, essere libero da questa prigione d'ora che è la nostra società. un posto incontaminato dove poter mangiare qualcosa senza rischiare tumori e malattie varie, dove la violenza c'è solo quando si caccia e si caccia solo per necessità. abbandonerei volentieri tutto, pc, iphone, wifi, tutte quelle cose che mi danno un senso di contentenza, magari l'unica cosa che mi mancherebbe sarebbe proprio il cinema.

io sono nato e vivo in una zona di campagna, fin da quando ero bambino sono abitato a stare in mezzo alla natura, vivere di quello che si coltiva, di allevamento e di pseudocaccia (uccidere il maiale per l'appunto). la gabbia d'oro che mi rinchiude l'ho costruita io negli ultimi 6-7 anni, quando sono andato via per l'università e ho cominciato a desiderare questo o quell'altra cosa.

perchè pandora non esiste davvero.. uffaaaaaaaaaaa

 

Mi hai tolto le parole di bocca. Io dico che l'uomo è riuscito a fare cose incredibili, come internet che secondo me è una delle tante cose che tu dici "wow"... Ma alla fine è tutta roba inutile. Ovvio ti passi il tempo, ti diverti, ma non è quello di cui abbiamo veramente bisogni secondo me. Ci sentiamo sicuri nelle nostre case, con i riscaldamenti, l'acqua corrente, la tv, il pc, ma io mi chiedo: "Tutto questo è indispensabile?"

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Mi hai tolto le parole di bocca. Io dico che l'uomo è riuscito a fare cose incredibili, come internet che secondo me è una delle tante cose che tu dici "wow"... Ma alla fine è tutta roba inutile. Ovvio ti passi il tempo, ti diverti, ma non è quello di cui abbiamo veramente bisogni secondo me. Ci sentiamo sicuri nelle nostre case, con i riscaldamenti, l'acqua corrente, la tv, il pc, ma io mi chiedo: "Tutto questo è indispensabile?"

immagina come ti soffia il tiepido vento nei capelli mentre voli in groppa al tuo ikran fra le rocce delle Halleluja mountains.

diciamo che internet in confronto è inutile

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Eccomi qua a dire che cosa Avatar mi ha lasciato dentro.

Comincio col dire che l'ho visto più di una volta (se non mi ric male sono a 5, 3 volte in 3D e 2 in 2D), Avatar a mio parere è un film "completo" di tutto, azione, amore, tristezza/disperazione, speranza e con l'unione di tutte queste emozioni si viene a formare un capolavoro, Avatar resterà per sempre nell'Olimpo dei film perchè ogni minimo particolare è perfetto, anche solo la musica presente nel film ti trasmette emozioni fortissime (esempio Shutting down grace's lab, a me trasmette un emozione di tritezza e disperazione); in ognuno di noi Avatar ha lasciato qualcosa dentro, una speranza, una via da seguire, un sogno, ad altri ha lasciato tristezza l'emozione che ti lascia dentro varia da persona a persona ma a tutti e dico tutti ha lasciato "un qualcosa" dentro che io personalmente non sono ancora riuscito a riempire forse sarà speranza di una vita migliore, boh non lo so, so solo che questo film mi ha fatto riflettere su tante cose.

Sarà anche colpa vostra che avete creato il forum su Avatar XD!!!

Ancora un grazie a tutti per essere qui con me Irayo!

Eywa ngahu.

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.....a me ha lasciato un vuoto dentro.Mi spiego meglio... mi ha fatto ricordare molto a come l'uomo, al giorno d'oggi, tratta la natura con disprezzo.... non pensa ad un domani...a cosa potrebbe succedere se quello che madre natura ci ha dato,non ci sarà più.Però mi ha portato e rispettare di più gli altri (come tanti di voi), ad apprezzare che le piccole cose alla fine....sono quelle migliori. Una carazza,un disegno.... Pandora è un utopia un po' per tutti....ma non è un utopia per i nostri sogni.... dove possiamo viaggiare e liberare la mente.Ed è li che mi rifugio ogni tanto...chiudere gli occhi e pensare come sarebbe bello correre sui prati...vivere l'essenza della vita,dagli animali alle piante.. un mondo di armonia.Se il paradiso è questo, allora non vedrei l ora di morire!......

 

Eywa ngahu ..

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Posso dire di condividere quello che ha detto Olo'eyktan....che appena uscito dal cinema ho provato disgusto per la razza umana e per tutte le tecnologie inutili che l'uomo ha creato per divertimento...invece di pensare ai veri valori della vita.....l'uomo nn cambia...lo e stato dimostrato nel film... disposti a sterminare un razza di indigeni per spemplici e luridi "soldi"...nn pensa ad altro....il film dovrebbe dare esempio a tutti quei politici-imprenditori ecc... che la vita nn sono i soldi...ba ben altro....stimo troppo James perchè ha voluto mandare un messaggio e ha avuto l ascolto di tutto il mondo...e un uomo da cui prendere esempio...concludo dicendo che Avatar per me nn e solo un film...ma uno stile di vita dai cui prendere spunto per migliorare la vita.... Irayo...Kaltxì
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Riposto dicendovi che condivido tutti i vostri pensieri. Il disgusto per la razza umana, come tutto quello che ci circonda è inutile, come è diventato l'uomo (avido, irrispettoso, menefreghista e tanti altri aggettivi negativi, pochi sono quelli positivi...), di come ha e sta trattando il suo pianeta. Mi viene in mente solo "Che schifo signori, che schifo.". Ormai è andata così, è andata male, ma se molti di noi hanno provato queste emozioni, questi pensieri allora forse un piccolo spiraglio c'è. Io mi sento pià Na'Vi che umano ormai, visto che non condivido quasi più niente dell'uomo.
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.....a me ha lasciato un vuoto dentro.Mi spiego meglio... mi ha fatto ricordare molto a come l'uomo, al giorno d'oggi, tratta la natura con disprezzo.... non pensa ad un domani...a cosa potrebbe succedere se quello che madre natura ci ha dato,non ci sarà più.Però mi ha portato e rispettare di più gli altri (come tanti di voi), ad apprezzare che le piccole cose alla fine....sono quelle migliori. Una carazza,un disegno.... Pandora è un utopia un po' per tutti....ma non è un utopia per i nostri sogni.... dove possiamo viaggiare e liberare la mente.Ed è li che mi rifugio ogni tanto...chiudere gli occhi e pensare come sarebbe bello correre sui prati...vivere l'essenza della vita,dagli animali alle piante.. un mondo di armonia.Se il paradiso è questo, allora non vedrei l ora di morire!......

 

Eywa ngahu ..

 

Eh già... speriamo solo che l'effetto Avatar non si esaurisca troppo presto...

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Cosa ho provato dopo averlo visto?

L'ho visto tre volte, e vorrei vederlo ancora e ogni volta che esco dalla sala mi sento un'altra persona.un pò triste, un pò nostalgica, ma illuminata dalla bellezza del popolo Na'vi.

Avatar è un'esperienza visiva fenomenale, e io mi sono sinceramente sentita ARRICCHITA dopo aver visto questo film, e credo che significhi che il vero obiettivo è stato raggiunto.

Molti dicono che è una copia di Alien o di Pocahontas e che non ha un vero messaggio da trasmettere.

Io mi sento di dire che ho trovato la "connessione" tra gli animali di Pandora e i Na'vi semplicemente una genialata, estremamente simbolica e significativa. A dir poco meraviglioso, altro che non aver messaggi! I Na'vi ci insegnano quello che nella realtà abbiamo VERAMENTE dimenticato: il rispetto per la natura, per i nostri predecessori, e che esiste una connessione unica con tutte le creature. Bello l'albero delle anime che ricorda leggende come l'Yggdrasill. Se vogliamo guardare il minimo pelo in ogni uovo allora sono ben pochi i film che non sono stati ispirati da qualcos'altro. Ma è giusto che sia così, tuttavia non credo proprio che Avatar sia la copia di Pocahontas. Certe scene scadono in una certa leggerezza, ma io credo anche che ci voglia in un film di h2,45, aiuta ad allentare tutta la tensione che ti da il film.

 

E poi, permettetemi di aggiungere, SONO STRAPAZZACOTTA di Jake in versione Na'vi!!!

 

Infine, anche se non è la fine perchè avrei mille cose da dire su questo film, ma sono talmente tante che mi si intrecciano le parole, voglio dire che questo film mi ha cambiata "dentro".

 

Giorgia- Neytiri88

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Cosa ho provato dopo averlo visto?

L'ho visto tre volte, e vorrei vederlo ancora e ogni volta che esco dalla sala mi sento un'altra persona.un pò triste, un pò nostalgica, ma illuminata dalla bellezza del popolo Na'vi.

Avatar è un'esperienza visiva fenomenale, e io mi sono sinceramente sentita ARRICCHITA dopo aver visto questo film, e credo che significhi che il vero obiettivo è stato raggiunto.

Molti dicono che è una copia di Alien o di Pocahontas e che non ha un vero messaggio da trasmettere.

Io mi sento di dire che ho trovato la "connessione" tra gli animali di Pandora e i Na'vi semplicemente una genialata, estremamente simbolica e significativa. A dir poco meraviglioso, altro che non aver messaggi! I Na'vi ci insegnano quello che nella realtà abbiamo VERAMENTE dimenticato: il rispetto per la natura, per i nostri predecessori, e che esiste una connessione unica con tutte le creature. Bello l'albero delle anime che ricorda leggende come l'Yggdrasill. Se vogliamo guardare il minimo pelo in ogni uovo allora sono ben pochi i film che non sono stati ispirati da qualcos'altro. Ma è giusto che sia così, tuttavia non credo proprio che Avatar sia la copia di Pocahontas. Certe scene scadono in una certa leggerezza, ma io credo anche che ci voglia in un film di h2,45, aiuta ad allentare tutta la tensione che ti da il film.

 

E poi, permettetemi di aggiungere, SONO STRAPAZZACOTTA di Jake in versione Na'vi!!!

 

Infine, anche se non è la fine perchè avrei mille cose da dire su questo film, ma sono talmente tante che mi si intrecciano le parole, voglio dire che questo film mi ha cambiata "dentro".

 

Giorgia- Neytiri88

 

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L'ho visto tre volte, e vorrei vederlo ancora e ogni volta che esco dalla sala mi sento un'altra persona.un pò triste, un pò nostalgica, ma illuminata dalla bellezza del popolo Na'vi.

Avatar è un'esperienza visiva fenomenale, e io mi sono sinceramente sentita ARRICCHITA dopo aver visto questo film, e credo che significhi che il vero obiettivo è stato raggiunto.

Molti dicono che è una copia di Alien o di Pocahontas e che non ha un vero messaggio da trasmettere.

Io mi sento di dire che ho trovato la "connessione" tra gli animali di Pandora e i Na'vi semplicemente una genialata, estremamente simbolica e significativa. A dir poco meraviglioso, altro che non aver messaggi! I Na'vi ci insegnano quello che nella realtà abbiamo VERAMENTE dimenticato: il rispetto per la natura, per i nostri predecessori, e che esiste una connessione unica con tutte le creature. Bello l'albero delle anime che ricorda leggende come l'Yggdrasill. Se vogliamo guardare il minimo pelo in ogni uovo allora sono ben pochi i film che non sono stati ispirati da qualcos'altro. Ma è giusto che sia così, tuttavia non credo proprio che Avatar sia la copia di Pocahontas. Certe scene scadono in una certa leggerezza, ma io credo anche che ci voglia in un film di h2,45, aiuta ad allentare tutta la tensione che ti da il film.

 

E poi, permettetemi di aggiungere, SONO STRAPAZZACOTTA di Jake in versione Na'vi!!!

 

Infine, anche se non è la fine perchè avrei mille cose da dire su questo film, ma sono talmente tante che mi si intrecciano le parole, voglio dire che questo film mi ha cambiata "dentro".

 

Giorgia- Neytiri88

hai ragione in ogni minimo particolare e come avrai capito in questo forum ci è successa a tutti la stessa cosa...la malinconia di uscire dal cinema...e comunque per quanto riguarda il plagio, per me Cameron può anche aver copiato qualche altro film ma resta il fatto che è riuscito a creare un mondo nuovo che ci emoziona all'interno e ci fa riflettere su tutto quello ke stiamo facendo al nostro pianeta...in poche parole è riuscito a smuovere le nostre anime fino a farci cambiare idea sul nostro mondo reale...io mi fido cecamente di Cameron e spero ke il seguito di questo film esca un capolavoro come il primo...

PS: io invece sono stracotto per Neytiri ;)

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