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progresso vostre opinioni?


toruk makto sesto
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la mia opinione primaria è:

il progresso è utile ma nn sè economizata da multi nazionli, o meglio la parte economica serve, ovviamente, senza fondi nn si possono realizare. il problema vero che ad ogni scoperta c'è una manipolazione delle scoperte; ogni scoperta nn deve aiutare la civiltà a salire di livello esistenziale, ma deve portare denaro e basta se poi può aiutare le persone in cambio di qualcosa allora è l'apoteosi della perfezione. cosa che in realtà e l'abnegazione di tutto di quello che vuol dire ricerca progresso scienza.

quindi possiamo dire progresso vuole dire denaro... no nn è così nn deve essere così, ci sn state e ci saranno scoperte che potranno fornirci energia pura per salvare l'ambiente (es panelli solari che però nn tutti si posso permettere nonostante le varie aiuti dello stato) ovviamente questa post nn servirà a nulla ma spero di trovare dei fratelli e delle sorelle che abbiano le mie stesse idee per nn sentirmi un alieno sparso su un pianeta che è pari a ad un granello di sabbia sparso in un enorme mare.

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Dunque... l'argomento Progresso non è un argomento da affrontare alla leggera.

Il progresso è fatto di molte cose, di molte persone ed effettivamente anche di molti soldi.

 

Fermare il progresso?

Difficile.

Il progresso è ciò su cui una grandissima parte del mercato globale (cosa che l'Italia non ha ancora percepito) si basa.

E' vero che il progresso porta alla speculazione economica, ma è anche vero che porta a grandi migliorie nella vita delle persone.

Facile dire: fermiamo il progresso.

Ma ditelo a una persona malata di cancro, che vede nel progresso la possibilità di salvarsi dalla piaga di questo millennio.

Ditelo a coloro che sono colpiti da malattie genomiche rare, che possono solo sperare che la ricerca trovi un farmaco, se non curativo almeno palliativo.

Il progresso dovrebbe essere questo: ricerca. Ricerca per portare degli aiuti concreti alle persone. Ricerca per rendere la dignità alle persone cui è stata sottratta.

Sapete che recentemente è stata "realizzata" una pianta in grado di vivere con poca acqua, anche salata, che potrebbe portare cibo a migliaia di persone dell'africa?

Questo è il progresso.

Peccato che il progresso cada, spesso nelle mani dei "potenti". Grandi case farmaceutiche, multinazionali, ...

Potenti che pensano al loro beneficio. Che fanno pagare migliaia di euro una cura.

Ma anche qui, non bisogna pensare che sia sempre così.

Quello che è necessario è sì puntare al progresso, ma farlo con le piccole imprese. Piccole imprese che sono formate da gente giovane, impegnata, e in molti casi che vuole veramente dare un suo contributo per cambiare il mondo. Se lo stato desse più contributi per la ricerca, e se si cercasse con quella di migliorare le condizioni nostre, e quelle del terzo mondo, allora vedreste che ben pochi andrebbero contro l'idea di progresso.

Il progresso non è sbagliato, ma è sbagliato il marcio che ci sta dietro.

 

Toruk Makto sesto... dici che questo post non possa servire a niente. Forse hai ragione. Ma forse può lasciare una firma nella mente di qualcuno, che si impegnerà nel cercare di fare in modo che le cose cambino. Che magari cercherà di aprire o di inserirsi in una piccola impresa e, perchè no, potrà anche fare una scoperta che cambi la vita di molte persone, in positivo.

Questo è quello di poter fare io nella vita. Scherzosamente, con i miei amici, dico che punto al Nobel. Non mi interessa raggiungere il Nobel. Una gratificazione molto più grande sarebbe sapere di aver fatto delle ricerche che hanno salvato la vita a delle persone.

 

Scusate il messaggio chilometrico, lascio la parola.. ^^

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Non sempre progresso va di pari passo con economia ... l'attuale crisi finanziaria mondiale sembra non aver insegnato nulla. Mi spiego: tutti gli economisti hanno fatto a gara a sostenere che l'attuale sistema di misura economica PIL non fosse un misuratore affidabile. La storia ci insegna che gia nel 1929 ci fu un tracollo finanziario di Wall Street che ha avuto conseguenze mondiali (e non c'erano i "media" di oggi) ma si continua a perseverare ....

Ormai tutti sanno che non si può solo "crescere" e consumare sempre di più: occorre che ci siano nuovi indicatori tengano conto soprattutto della qualità della vita, del risparmio energetico che si può ottenere da fonti rinnovabili, dalla differenza fra alberi abbattuti e ripiantati, ecc. ... ma forse questa sar' solo utopia.

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Dunque... l'argomento Progresso non è un argomento da affrontare alla leggera.

Il progresso è fatto di molte cose, di molte persone ed effettivamente anche di molti soldi.

 

Fermare il progresso?

Difficile.

Il progresso è ciò su cui una grandissima parte del mercato globale (cosa che l'Italia non ha ancora percepito) si basa.

E' vero che il progresso porta alla speculazione economica, ma è anche vero che porta a grandi migliorie nella vita delle persone.

Facile dire: fermiamo il progresso.

Ma ditelo a una persona malata di cancro, che vede nel progresso la possibilità di salvarsi dalla piaga di questo millennio.

Ditelo a coloro che sono colpiti da malattie genomiche rare, che possono solo sperare che la ricerca trovi un farmaco, se non curativo almeno palliativo.

Il progresso dovrebbe essere questo: ricerca. Ricerca per portare degli aiuti concreti alle persone. Ricerca per rendere la dignità alle persone cui è stata sottratta.

Sapete che recentemente è stata "realizzata" una pianta in grado di vivere con poca acqua, anche salata, che potrebbe portare cibo a migliaia di persone dell'africa?

Questo è il progresso.

Peccato che il progresso cada, spesso nelle mani dei "potenti". Grandi case farmaceutiche, multinazionali, ...

Potenti che pensano al loro beneficio. Che fanno pagare migliaia di euro una cura.

Ma anche qui, non bisogna pensare che sia sempre così.

Quello che è necessario è sì puntare al progresso, ma farlo con le piccole imprese. Piccole imprese che sono formate da gente giovane, impegnata, e in molti casi che vuole veramente dare un suo contributo per cambiare il mondo. Se lo stato desse più contributi per la ricerca, e se si cercasse con quella di migliorare le condizioni nostre, e quelle del terzo mondo, allora vedreste che ben pochi andrebbero contro l'idea di progresso.

Il progresso non è sbagliato, ma è sbagliato il marcio che ci sta dietro.

 

Toruk Makto sesto... dici che questo post non possa servire a niente. Forse hai ragione. Ma forse può lasciare una firma nella mente di qualcuno, che si impegnerà nel cercare di fare in modo che le cose cambino. Che magari cercherà di aprire o di inserirsi in una piccola impresa e, perchè no, potrà anche fare una scoperta che cambi la vita di molte persone, in positivo.

Questo è quello di poter fare io nella vita. Scherzosamente, con i miei amici, dico che punto al Nobel. Non mi interessa raggiungere il Nobel. Una gratificazione molto più grande sarebbe sapere di aver fatto delle ricerche che hanno salvato la vita a delle persone.

 

Scusate il messaggio chilometrico, lascio la parola.. ^^

 

mi è piaciuta molto la tua analisi anche se nn sembra anche io come scelta anche se all'inizio o scelto il campo della ricerca scientifica. il fatto come hai detto la nostra cara Italia nn vuole rendersene conto che se fruttasse un pò di più i ragazzi che escono dalle nostre università (ovviamente i più meritevoli) sarebbe un atto molto logico cosa che ovviamente nn si attua. troppo difficile. cmq ti ringrazio fratello dell'incoraggiamento che mi hai dato verso questo post spero che abbia smosso un pò le acque anche solo una micro pulsazione va benissimo. e speriamo in un futuro che renda libera è pura e meno manipoliizzata la ricerca.

 

 

 

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...

 

Non credo che ci sia altro da dire, ottima risposta!

 

...il fatto come hai detto la nostra cara Italia nn vuole rendersene conto che se fruttasse un pò di più i ragazzi che escono dalle nostre università (ovviamente i più meritevoli) sarebbe un atto molto logico cosa che ovviamente nn si attua. troppo difficile...

 

Non commento su questo argomento; da laureando in Chimica ne avrei di cose da dire ma è meglio che stia zitto...

 

Doc

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Non credo che ci sia altro da dire, ottima risposta!

 

 

 

Non commento su questo argomento; da laureando in Chimica ne avrei di cose da dire ma è meglio che stia zitto...

 

Doc

mentre io vorrei iniziare l'università specifico in fisica ed devo fare in conti proprio su questa faccenda mi laureo per un buon motivo oppure vado solo a prendere un pezzo di carta che in più è costato la vita ad un albero. quindi mi farebbe piacere sentire delle opinioni ovviamente che siano consone a questo sito,

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