*** Il Cielo di metà Febbraio ***

[Simo]

*** Il Cielo di metà Febbraio ***

Breve elenco delle costellazioni visibili alle nostre latitudini di questo mese,

le immagini seguenti si riveriscono al cielo del 14Febbraio dopo la mezzanotte.

Nord:

Si vedono Cassiopea,Cefeo la cui forma ricorda quelladi una casetta,Camelopardalis(Giraffa),Drago,Lacerta(Lucertola) e l'OrsaMinore che come terminale ha la Stella Polare.

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Est:

Da questo versante fanno ritorno nei nostri cieli lecostellazioni di Ercole,Corona Boreale e Bootes con la luminosa stella Arturo.

Al centro si trova la Chioma di Berenice mentre sulla destra si trova la costellazionedella Vergine,in essa è presenteanche il pianeta Saturno,esso sipresenta ai nostri occhi come un punto luminoso ma con un potente binocolo o untelescopio si distinguerebbero probabilmente anche i suoi famosi anelli.

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Sud:

In questo mese sono presenti molte figure,lalunghissima Idra,Corvo,Cratere,Sestante e Antlia.

Nella parte destra troviamo la Bussola(Pyxis),Poppa,Monocero,Cane Minore con la sua Procion e Cane Maggiore con la sua Sirio(la stella più luminosa delcielo).

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Ovest:

Al centro in primo piano c'è la Luna in fase crescente,poi si distinguono Orione,Lepre,Toro,Auriga,Perseo e in bassoa destra il Triangolo.

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Zenit:

Volgendo lo sguardo direttamente sopra le nostreteste troviamo oltre alcune già elencate le costellazioni della Lince,Leo Minor,Leone,Cancro e infine i Gemelli con le due stelle Castore e Polluce.

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Come ogni mese a chi volesse cimentarsi dal vivo,augurobuona osservazione !

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[.: Neytiri :.]

Grande Simo! :D

[Wildlife]

Ormai che ho preso il via non mi fermerete più! :D Come per il mese di gennaio, ho fatto delle ricerche etimologiche ma soprattutto mitologiche per alcune delle costellazioni di questo mese... spero vi interessino!!!

 

Cefeo fu re dell'Etiopia regione che, secondo la mitologia greca, comprendeva i territori che si estendono dalla Palestina al Mar Rosso; si trova vicino alle costellazioni di Cassiopea, sua moglie e Andromeda, sua figlia.

Il Drago rappresenta il mostro mitologico posto a guardia delle mele dorate delle Esperidi, le figlie della notte. Fu Ercole ad uccidere il mostro, che si diceva avesse più di 100 teste. Fu la dea Era a trasformare dopo la sua morte Ladone (questo il nome dell'animale) in costellazione.

 

 

La Vergine è la cotellazione più estesa dello zodiaco, la seconda in assoluto del cielo e si trova fra il Leone e la Bilancia. Solitamente è identificata con Diche, dea della giustizia. Secondo la leggenda, essa amministrava il mondo in modo saggio finché gli uomini diventarono così intrattabili che si ritirò nei cieli in segno di disgusto. Spesso la Vergine è associata anche a Persefone, perché la costellazione è principalmente visibile nei mesi primaverili, quando si pensava che la dea fosse uscita dal regno dei morti. Secondo altre fonti questa costellazione sarebbe collegata alla dea Demetra, protettrice dell'agricoltura ( Demeter dal greco "madre terra" ).

Sestante deriva il suo nome dallo strumento che l'astronomo polacco Johannes Hevelius utilizzava per calcolare la posizione delle stelle nel cielo. Si dice che già gli Egizi uitilizzassero uno strumento simile per orientarsi nel deserto attraverso le stelle.

Quella dell'Unicorno (Monoceros) è una costellazione introdotta nel 1624, quindi relativamente recente, ma si presume che si trovasse già in alcune cartografie persiane. Da sempre considerato simbolo di saggezza e di purezza, si credeva che il suo corno avesse avesse poteri guaritivi.

Anche per la costellazione della Lince occorre citare l'astronomo Hevelius: fu lui infatti a darle questo nome poiché per individuarla è necessario avere un occhio da lince; spesso infatti in condizioni di scarsa visibilità molte delle stelle che la compongono sono difficilmente reperibili.

Il Cancro rappresenta il granchio che attaccò Ercole nel momento in cui stava fronteggiando il mostro marino Idra. Fu di nuovo Era, principale nemica di Ercole (poiché il semidio era il simbolo dell'infedeltà del marito) a riservare un posto fra le stelle a questo animale.

[Simo]

Ben fatto Wild,grazie ancora per i tuoi approfondimenti che arricchiscono ancor di più questo topic facendo vedere le costellazioni sotto un'altra ottica e rendendo piacevole per chi e legge l'origine dei nomi "stellari" ottimo,lavoro..ci voleva proprio ! ;-)

[jake toruk]

Complimenti come sempre, e grazie a tutti per queste informazioni interessanti! 😊

 

Leggendo l'articolo su Orione, mi è venuto da riflettere nuovamente sulla vastità dell'universo...... e sulle costellazioni che vediamo dalla nostra Terra.

Sì, proprio le costellazioni che da secoli continuano ad affascinare e ispirare leggende mitologiche, sono state oggetto della mia riflessione.

Ebbene..... noi quando guardiamo le stelle, osserviamo un'immagine davanti a noi che è "apparentemente" bidimensionale (piatta). Su questa immagine piatta, osservando le stelle e le loro posizioni possiamo immaginare le forme delle costellazioni.

Se però proviamo ad immaginarci quello che osserviamo in modo tridimensionale, ipotizzando ad esempio un viaggio verso un punto molto lontano della nostra Via Lattea, cambiando quindi la visuale (ruotandoci ad esempio in un'altra direzione all'interno dello spazio), potremmo osservare le stesse stelle che vedevamo dalla Terra....... ma non potremo più vedere le stesse costellazioni! 😳

Ci saranno moltissimi altri punti di vista delle stesse stelle, e per ogni punto di vista esisterà la possibilità di ipotizzare la forma di una nuova costellazione! 😊

Una varietà di costellazioni....... praticamente infinita! 😃

[Simo]

Ben detto jake,!

Cosmologicamente parlando,il punto di vista è relativo al posto da cui si effettua l'osservazione!

In merito,è in cantiere un lavoro che tratterà proprio questo argomento,da un punto di vista da cui tutti vorremmo vedere il cielo,ancora un po di pazienza e "vedrete" ;-)

[jake toruk]

Grande!

Sono proprio curioso di vedere a quale costellazione apparterrà....... il nostro sole! 😃 (visto da un'altro sistema solare, che immagino qual'è.....)

[¨•∆JN∆•¨]

complimenti!!! Simo e Wild ormai sono i nostri astronomi per eccellenza! :D