Tanhi Posted June 14, 2012 Report Share Posted June 14, 2012 Brasile. Shell rinuncia a comprare la canna zucchero coltivata su terre "indigene" tolte agli indiani guaranì.... Lo ha riferito l'organizzazione Survival International che ha condotto una campagna di protesta. "Vogliamo che il nostro ritiro sia di buon esempio per tutte le aziende che verranno. Ci impegniamo a rispettare le terre indigene indicate dal ministero della Giustizia", ha affermato la Raizen filiale della Shell in Brasile.... Fonte: La StampaFra tante notizie negative eccone una positiva 😊 specialmente perchè viene, non da una singola persona, ma da una multinazionale e questo è molto importante.... io credo che se una organizzazione che ha come unico scopo il lucro, decide qualcosa di positivo per il pianeta e per i nativi, sia veramente importante e spero vivamente che non sia solo una trovata pubblicitaria 😢 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jake toruk Posted June 14, 2012 Report Share Posted June 14, 2012 Se una multinazionale di quel livello ha potuto compiere questo gesto di umanità nei confronti delle popolazioni indigene, questo sarà l'esempio che potrà e dovrà essere seguito anche dalle altre aziende sfruttatrici.L'importante è che lo vengano a sapere tutti! 😊 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tanhi Posted June 14, 2012 Author Report Share Posted June 14, 2012 Se una multinazionale di quel livello ha potuto compiere questo gesto di umanità nei confronti delle popolazioni indigene, questo sarà l'esempio che potrà e dovrà essere seguito anche dalle altre aziende sfruttatrici.L'importante è che lo vengano a sapere tutti! 😊 Vero... ciao Jake 😊 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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